La scorsa settimana Palermo Report ha dato la notizia dell'invio delle lettere di diffidada parte del settore Cittadinanza Sociale - Settore Socio Assistenziali del Comune, alle 11 famiglie dell'ex campo container di via Messina Montagne. Nelle raccomandate veniva chiesto di lasciare gli alloggi (beni confiscati) in cui sono state "sistemate" temporaneamente, proprio dopo lo sgombero del campo, avvenuto nel dicembre del 2011. (LEGGI ARTICOLO)
La risposta che fu fornita dal Comune nella persona dell'assessore agli Interventi Abitativi Agnese Ciulla era stata questa: "La nuova Amministrazione comunale ha manifestato da mesi l'attenzione al tema dell'emergenza abitativa, deliberando la sospensione di tutti i provvedimenti di sgombero da edifici comunali, ma nel caso specifico si è ritenuto doverosamente intervenire, anche a seguito di una richiesta motivata di intervento da parte della Prefettura, riferita alla normativa sui beni confiscati"
Risposta che però ha lasciato basita proprio il capo di gabinetto della Prefettura di Palermo che di quel provvedimento ha detto di non sapere proprio nulla. Ieri le famiglie, accompagnate dall'associazione Vilgiena e il comitato XII luglio, si sono recate proprio negli uffici di via Cavour per avere chiarimenti. La dottoressa Tricomi , il capo di Gabinetto per l'appunto, è rimasta senza parola alla vista della diffida e dopo il racconto delle famiglie.
Alcuni consiglieri e l'assessore, dunque hanno detto ufficialmente che "l'imput" allo sgombero è arrivato dalla Prefettura, che dal canto suo smentisce categoricamente dicendo di non sapere nulla di questa storia.
Una cosa certa in tutta questa strana faccenda è che chi deve essere sgomberato perché occupa abusivamente la casa di altri è ancora lì. Coincidenza vuole che esattamente un anno fa pubblicassimo la notizia della "scoperta" fatta da Angela Cascino (una delle donne che ha ricevuto la lettera di diffida), che recandosi in quella che è la sua casa, quella che le spetta di diritto, in via Besio al Cep, la trovò occupata e venne persino minacciata. Palermo Report scoprì che gli inquilini abusivi, erano imparentati con quello che allora era un consigliere della circoscrizione (la IV), Giovanni Celesia (due giorno dopo Celesia fu arrestato per tentata rapina ai danni di una gioielleria a Sferracavallo. In manette con lui finirono anche Giovanni Mancuso e Rocco Pirrotta, ndr). Gli abusivi sono ancora lì a distanza di un anno esatto, ma ad Angela ( e alle altre 10 famiglie) arriva la lettera di diffida del Comune. Lettera, ribadiamo, di cui dalla Prefettura tirata in ballo dall'assessore Ciulla, dicono di non sapere nulla.
Oggi in via Fattori (tetto permettendo, visto e considerato che gli uffici per sono chiusi dallo scorso 24 gennaio per pericolo crollo) ci sarà un incontro tra l'assessore Ciulla e le famiglie. Solo ed esclusivamente loro. Attendiamo impazienti l'esito della riunione, forse riusciremo a svelarvi questo giallo.
- "Sgombero in via Besio ". No, non è vero. E gli abusivi avrebbero un parente nella Circoscrizione...
- Il consigliere Celesia è imparentato con gli abusivi del CEP. Quali provvedimenti per lui?
- Arrestato Giovanni Celesia, consigliere della VI circoscrizione. Scrivevamo di lui due giorni fa...
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