Regione nuovo consulente esterno. Ma i dipendenti regionali... tutti cerebrolesi?

La Regione ormai è solo dei paradossi, e noi siciliani degli imbalsamati. Noi già mesi fa, ci fa piacere che adesso ne parlino tutti, avevamo compiuto una ricognizione dettagliata degli sprechi di denaro pubblico di cui quotidianamente la macchina burocratica amministrativa della Regione Siciliana si rende artefice. Sprechi di vera e propria mal gestione, niente a che vedere con i più noti "costi della politica". Stipendi esorbitanti per burocrati e dirigenti, milioni di euro in auto blu, bandi con criteri di aggiudicazione totalmente discrezionali, e non da ultimo il continuo ricorso a consulenti esterni praticamente per qualsiasi cosa. Tutto ciò, nonostante la nostra sia la regione con più dipendenti pubblici pro-capite per cittadino dell'intero paese. Da ultimo il bando per cercare esperti del web. Con oltre 25 mila dipendenti, qualcuno ci vuol far credere che non ci siano 15 esperti di web e social network? Ammesso fosse vero, la "frittata" in ogni caso si ribalterebbe da sola. Perchè è difficile comprendere, con i miliardi di euro che si spendono in formazione professionale, come mai sia tanto difficile "formare" due dozzine di unità interne all'amministrazione che possano iniziare a "capirne di web"? Ed ancora, con le migliaia di dipendenti che ha la regione, davvero non c'è nessuno che già capisca di comunicazione sui social netwook? Ma che razza di persone hanno assunto in questi anni? Comunque la ciliegina sopra la torta, che da noi non manca mai, è arrivata proprio ieri, quando per definire le regole che possano "mitigare e regolamentare" i mega bonus che la dirigenza regionale percepisce, quali indennità di carica e di produttività, cioè per provare ad arginare gli sprechi, ne viene compiuto uno nuovo. ECCO, che vine nominato un altro consulente esterno. Il professore, già preside della facoltà di giurisprudenza di Palermo, Giuseppe Verde, che percepirà 40 mila euro per scrivere le regole che serviranno a delineare i criteri con cui andranno premiati i dirigenti regionali più produttivi. Prima bisognerà trovarli, aggiungiamo noi. Siamo all'assurdo, al furto, alla mia personale indignazione. Non è pensabile che la Regione Siciliana, tra uffici tecnici, commissioni parlamentari, avvocatura regionale, capi gabinetto, segreteria tecniche, e chi più ne ha più ne metta, non sia in condizione a COSTO ZERO di formare una squadra di competenze interne per assolvere a tale compito. Come mai c'è sempre la necessità di ricorrere all'esterno. O in regione sono tutti analfabeti e incompetenti, o è una palese presa in giro per i cittadini. Continuiamo a dire che quei 40 mila euro dati al Prof. Verde, sono soldi nostri.... ma sopratutto riteniamo che la reggione debba prima valorizzare e usare al meglio le risorse e le competenze che ha già al suo interno, gratificandole professionalmente, formandole, aggiornadole, tenendole vive e non mortificandone la dignità lavorativa rivolgendosi sempre all'esterno.

Di Ugo Piazza (nella foto)