E' una vergogna. Quelle che vedete sono immagine registrate pochi giorni fa. L'acqua del mare diventa nera, una macchia scura va espandendosi a vista d'occhio. Come vent'anni fa, si torna a scaricare alla Cala.
Una storia senza fine quella del disinquinamento della Cala, iniziata nel 2002 e che sembrava essere a buon punto nel 2009 quando i palermitani vennero messi a dura prova, con la chiusura di una delle carreggiate subito dopo il sottopassaggio di via Crispi, proprio per l'avvio di altri interventi. Giorni indimenticabili per i cittadini che erano costretti quotidianamente a percorrere una delle strade più trafficate della città in un unica corsia.
La prima tranche dei lavori pare venne portata a termine, le acque vennero "ripulite", ma gli altri interventi previsti, stando a quanto dimostra questo video, non sono mai iniziati.
Sul sito del Comune è impossibile avere notizie aggiornate sul progetto. C'è solo una scheda più che generale sul progetto:
Titolo: DISINQUINAMENTO CALA
Denominazione : DISINQUINAMENTO DELLA FASCIA COSTIERA DALL'ACQUASANTA AL FIUME ORETO - ADDUZIONE DELLE ACQUE AL DEPURATORE DI ACQUA DEI CORSARI MEDIANTE IL POTENZIAMENTO DEL SISTEMA CALA
Descrizione : Potenziamento della rete fognaria
Programma : Nessuno
Fonte Finanziamento : Regione - Finanziamenti diretti
Importo progetto : E. 24604326,02
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Già, quasi 24 milioni e mezzo di euro; per vedere la fogna sboccare in mare...
E' evidente che il collegamento al collettore non c'è e i liquami, come invece dovrebbe essere, non arrivano al depuratore di Acqua dei Corsari, ma scaricano nello specchio di mare della Cala, lato Mercato Ittico. (Poco tempo fa avevamo denunciato un' analoga situazione alla Bandita - LEGGI E GUARDA LE FOTO)
I lavori, erano inserirti nel programma triennale delle Opere pubbliche 2006-2009 del Comune di Palermo. La prima parte del progetto, stando alle ultime notizie, era concluso, ovvero i lavori per la realizzazione del sistema fognario finalizzato al disinquinamento della Cala, costati circa 14 milioni di euro.
Ma la parte che comprendeva il potenziamento del sistema Cala, (la stazione di pompaggio di Porta Felice, la "condotta premente" e la cosiddetta "vasca di pioggia", per adeguarle ai maggiori carichi idrici) , il potenziamento dell'impianto di sollevamento esistente nell'area dei cantieri navali, e dunque il disinquinamento della fascia costiera dall'Acquasanta al fiume Oreto ed il sistema di adduzione delle acque al depuratore di Acqua dei Corsari, rimase bloccata a causa di un ricorso da parte di una delle ditte partecipanti accolto dal C.G.A.; bisognava ultimare la gara. Cosa mai fatta, con ogni probabilità.
Nel 2010 la pompa di sollevamento del collettore fognario sud –orientale si guastò. Il sollevamento sito nell'area del Foro Italico, attraverso una condotta forzata avrebbe convogliato i reflui che scaricano tra la Cala e il Molo sud, al collettore Emissario Su Orientale per poi raggiungere la stazione di depurazione di Acqua dei Corsari.
I lavori furono effettuarti ditta Cariboni strade e gallerie Sps di caprileone (ME). La pompa di sollevamento, nel 2009, in seguito alle forti piogge venne danneggiata gravemente danneggiata. Un danno di circa 700 mila euro. Da allora non si ebbero più notizie chiare sul prosieguo dei lavori.
Nell'ottobre del 2011 l'allora assessore alle Opere pubbliche del Comune, Sergio Rappa dichiarò che sarebbe stata contattata la ditta arrivata seconda dopo la Cariboni per cercare di far ripartire l'incarico.
Le notizie più recenti che abbiamo sono le immagini che vi proponiamo in questo video.
Auspichiamo che dopo la pubblicazione di queste immagini sconcertanti, le autorità competenti si muoveranno nella maniera più opportuna.
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