Un anno fa Carmela Petrucci veniva assassinata a soli 17 anni, da Samuele Caruso, l'ex fidanzato 23enne della sorella Lucia, rimasta miracolosamente viva. La giovane studentessa del liceo Umberto I, fu colpita da due fendenti, nel tentativo di proteggere la sorella facendole da scudo con il suo corpo. Lucia fu colpita con 20 coltellate.
Lo scorso 11 giugno è iniziato il processo, celebrato con il rito abbreviato, nei confronti di Caruso. La difesa ha depositato una perizia che dimostrerebbe che il ragazzo al momento dell'omicidio non era capace di intendere e di volere. Sarà il Gup Caterina Malagoli, dopo avere letto tutte le carte, deciderà se farla esaminare da un perito incaricato dal Tribunale. La prossima udienza è fissata per il 30 ottobre.
Oggi intanto Palermo ricorda Carmela
Alle ore 18 verrà celebrata la messa nella chiesa di Sant' Ernesto. Subito dopo l'appuntamento è nella sede centrale dell'Umberto dove verrà scoperta una targa commemorativa. Alle 20 circa, partirà la fiaccolata che arriverà fino al parco Uditore. (Le fiaccole bisognerà procurarsele autonomamente)
Di seguito riportiamo uno stralcio del pensiero degli alunni dell'Umberto rivolto a Carmela e alla sua famiglia:
"Ragazzi, non hanno ancora condannato l'assassino, prendiamoci quel briciolo di giustizia che c'è rimasto in questa tragedia, almeno questo. Non ti abbiamo mai dimenticata, piccolo angelo, e faremo di tutto per ottenere giustizia, per mostrare tutto il nostro amore e la nostra solidarietà alla tua famiglia, per non farti mai cadere nell'oblio e per tenerti vicina a noi mediante i nostri cuori".
ARTICOLI CORRELATI: L'omicidio di Carmela Petrucci. Al via il processo, i compagni: ''Vogliamo giustizia. Questa legge è ingiusta!''
Era una piccola, grande donna. Si chiamava Carmela. Salgono a 101 i femminicidi in Italia