Sappiamo bene che fare allarmismo non è corretto ma sappiamo altrettanto bene che siamo tenuti a lanciare un allarme se lo riteniamo necessario.
L' incolumità degli studenti di alcuni istituti è a rischio perché ci sono edifici che hanno danni strutturali, piccoli o grandi che siano poco importa, ma non si ha certezza di quanti e di quali, perché la documentazione esistente relativa allo stato attuale di alcuni edifici scolastici non permette di avere una corretta e completa conoscenza delle condizioni delle strutture esistenti.
I dirigenti scolastici degli istituti palermitani continuano ad inviare lettere all'assessorato alla Scuola segnalando infiltrazioni, dovute al danneggiamento delle impermeabilizzazioni dei solai di copertura, e che - si legge in un avviso del Comune – "possono recare nocumento allo svolgimento della regolare attività didattica, ponendo a rischio la stessa incolumità della popolazione scolastica".
E ad intervenire sulla questione è il capo area manutenzione e Protezione Civile Sergio Pollicita che ha indicato come prioritarie le segnalazioni fatte dai presidi delle scuole. E' proprio lui a rendere noto che "la documentazione esistente relativa allo stato attuale di alcuni edifici scolastici non
permette di avere una corretta e completa conoscenza delle condizioni delle strutture
esistenti".
Secondo Pollicita è necessaria, una campagna di indagini integrative e prove conoscitive
con lo scopo di incrementare il livello di conoscenza dell'attuale stato degli edifici.
E' stata indetta una selezione per il conferimento dell'incarico professionale tecnico per lo svolgimento di indagini non distruttive per l'individuazione di lesioni strutturali, tessiture murarie, distacchi di intonaco con termografia ad infrarossi, da espletare in alcune scuole di proprietà e/o pertinenza del Comune di Palermo.
Si cercano professionisti esperti in termografia di 2° livello (la termografia a raggi infrarossi è una tecnica di rilevamento senza contatto per la diagnosi ed il controllo strutturale di opere civili,ndr). Il personale tecnico interno infatti non è dotato della strumentazione richiesta ed è" oltretutto, impegnato in molteplici attività di istituto, che non gli consentono di assumere ulteriori incarichi"
Gli nteressati, dovranno inviare istanza di partecipazione entro e non oltre le ore 12:00 del 7 gennaio 2014 tramite raccomandata del servizio postale, o recapitata a brevi manu al seguente indirizzo: Comune di Palermo - Area Manutenzione e Protezione Civile - Settore Manutenzione - Ufficio Manutenzione Edifici Scolastici - Via Ausonia, 69 - 90143 Palermo. LEGGI QUI L'AVVISO
Nel frattempo domani presso l'area Gestione del Territorio Settore Opere Pubbliche, tramite sorteggio pubblico, si procederà ad individuare 5 soggetti tra quelli che hanno partecipato all'avviso pubblico per il l'affidamento di incarichi specialistici per la redazione ed attuazione delle verifiche tecniche dei livelli di sicurezza sismica di edifici scolastici.
I soggetti partecipanti sono tra quelli ammessi nell'elenco approvato con D.D. n.296 dell'08/07/2013 e pubblicato sul sito internet del Comune di Palermo. LEGGI QUI
A tal proposito vale la pena ricordare i dati diffusi un anno fa da Legambiente Ecosistema scuola, secondo cui "solo il 23% degli edifici scolastici di Palermo sono costruiti secondo criteri antisismici, il 22% degli edifici con certificato di collaudo statico, il 34% degli edifici hanno il certificato di idoneita' statica, il 17% certificato di agibilita', il 17% certificato di agibilita' igienico sanitaria, il 38% certificato di prevenzione incendi, il 29% impianti elettrici a norma e il 33% requisiti di accessibilità".
Tornando all'avviso pubblico del settore Manutenzioni e Protezione civile, il Comune indica solo Alcuni edifici, nei quali effettuare i controlli: Gregorio Russo – via Tindari, Borsellino "Borgo Nuovo I", Verga – Piazza Origlione, Rapisardi, Vivaldi e Florio di via Astorino.
La domanda è: e tutte le altre scuole? Non hanno forse possibili danni strutturali? Lesioni da individuare? E dunque, l'incolumità degli studenti non è a rischio anche negli altri?
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