Un'intera mattinata in procura. I pm Gery Ferrara e Diana Russo lo hanno voluto ascoltare subito dopo l'udienza di convalida dell'arresto. Adesso padre Nuvola si trova rinchiuso in isolamento, all'Ucciardone in attesa della decisione del Gip sulla misura cautelare da adottare.
Aldo Nuvola è accusato di induzione alla prostituzione.
Non chiede perdono, cerca di giustificarsi trincerandosi dietro alla solitudine. Quella solitudine che lo ha portato ad avere rapporti, secondo l'accusa, con dei minorenni. Sesso in cambio di soldi. In cambio di schede telefoniche.
Nega tutto, tranne uno dei 5 episodi contestati e in merito, dice che non sapeva che il ragazzo fosse minorenne.
Per il resto dunque nega, anche quello che è nelle intercettazioni.
"Loro mi chiamavano - ha detto ai pm - e io volevo vedere fino a dovere erano capaci adi arrivare a chiedere soldi. Erano loro a cercarmi".
Poi ha anche detto che voleva aiutarli. Ed è qui che le cose potrebbero anche prendere un'altra piega.
Il coinvolgimento nell'omicidio Pandolfo Al momento non ci sono contestazioni sull'omicidio, ma chiaramente i pm hanno fatto a Nuvola, delle domande in merito. Il prete nega di essere coinvolto, a qualunque livello. Nega di essere stato contattato dal diciassettenne, Gentile, che ha invece dichiarato di avere cercato il parroco dopo l'omicidio, di aver cecatoil suo aiuto.
Nessuna dichiarazione ancora dalla Curia Proviamo da stamattina a metterci in contatto con il Cardinale Romeo e Mons. Cuttitta, ma non sono ancora rientrati in città, dalla Terra Santa.
M.Ge
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