News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • PALERMO (ITALPRESS) – “Riprendiamoci la Vucciria di Renato Guttuso…atto secondo, dopo il 23 novembre (quando nacque il collettivo cittadino che incontro” la piazza, ndr), il gruppo si allarga e nascono nuove idee e iniziative. Si lavora in armonia e si cerca con l’arte, la cultura, la musica, il teatro, di restituire il mercato storico alla […]

  • AGRIGENTO (ITALPRESS) – I Carabinieri del Comando Provinciale di Agrigento, con il supporto dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Sicilia e dei Nuclei Cinofili di Palermo – Villagrazia e Nicolosi, proseguendo l’operazione di controllo del territorio e polizia giudiziaria dello scorso martedì, diretta dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Palermo, durante la quale sono state sottoposte a […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – Due ore intense ed intrise di entusiasmo, per “Palermo Premia lo Sport 2024”. La festa dedicata agli atleti, tecnici, dirigenti, società ed organizzatori andata in scena stamane al Politeama, pieno in ogni ordine di posti. La manifestazione, iniziata con le note delll’inno di Mameli, è scivolata rapida grazie al ritmo imposto dai […]

Orlando e Di Pietro, la storia non è finita: ''Non ho intenzione di lasciare l'Idv''

"Non ho intenzione di lasciare Italia dei Valori, di cui mi onoro di essere il portavoce nazionale". Leoluca Orlando scansa tutti gli equivoci, a due giorni dall'intervista rilasciata alla Stampa nella quale dava il movimento dipietrista per "morto, come tutti i partiti". Il sindaco di Palermo ora chiarisce il concetto: "Certamente non mi rassegno a fare dell'IdV un partito morto come tutti gli altri e questo lo affermo da mesi essendo cosciente della difficoltà del sistema dei partiti nel suo complesso".

Per Di Pietro il momento è difficile, con chi dall'interno chiede un rinnovamento per l'Idv, ma Orlando non si sfila: "Contribuirò a dare un contributo di necessaria profonda trasformazione insieme a tutti coloro che non vogliono sottomettersi a politiche deleterie per il Paese e che non vogliono rassegnarsi al drammatico fenomeno della disaffezione e dell'astensione dei cittadini. Per fare questo, occorre che quanti ci credono lavorino a un grande progetto che non mira alla salvezza o alla sopravvivenza di un partito ma piuttosto alla prosecuzione di una esperienza politica ed una forma di impegno collettivo di cui l'Italia ha ancora bisogno".