Vivono nella paura di rimanere senza un tetto. Vivono in questa condizione da anni, sempre con l'ombra costante di uno sgombero. Prima nei containers di via Messina Montagne e adesso in quegli alloggi temporanei in cui il Comune le ha temporaneamente sistemate, dopo aver smantellato il campo.
Hanno deciso di scrivere al sindaco. Di rivolgersi a lui direttamente dopo avere avuto un incontro con l'assessore agli Interventi abitativi del Comune, Agnese Ciulla, che da quel momento però - dicono le famiglie – non ha più dato alcuna comunicazione.
"Egregio signor . Sindaco ,
Le scrivo a nome di tutte le 11 famiglie del ex Campo container,di via Messina Montagne. Abbiamo deciso di scrivere personalmente alla Signoria Vostra ,con la speranza che lei come primo cittadino,possa aiutarci perché ad oggi nonostante le belle parole ,i fatti sono sempre gli stessi, cioè"Nulli"!
Come lei ben sa ,il 27/12/2011, dopo 4 anni, trascorsi al campo container,in maniera poco dignitosa e per le condizioni igienico sanitarie inesistenti,l'allora Sindaco Diego Cammarata ,con l'ordinanza sindacale n°400 del 27/12/2011,al fine di dare esecuzione alla O. S ,n°200/2010 ,di sgombero dell'area di via Messina Montagne : Ordina al Settore Socio Assistenziale di ricoverare temporaneamente gli 11 nuclei familiari censiti dalla Polizia Municipale.
Vista la nota protocollo 890 del 20/12/2011,il Settore Risorse Immobiliari ,mette a disposizione dell'Ufficio di Gabinetto,del signor Sindaco,gli alloggi da utilizzare per tale finalità. Noi tutti ,preoccupati sin dall 'inizio,del fatto che questa ordinanza prevedeva un ricovero temporaneo,abbiamo ,da subito cercato dai vari organi di competenza delle delucidazioni su quello che ne sarebbe stato di noi tutti alla scadenza di quel termine. Allorché, siamo sempre stati rassicurati che nessuno sarebbe mai venuto a buttarci fuori. Ma il 23/01/2013,con protocollo n°60461,ci viene notificato : Oggetto ,diffida al rilascio dell'alloggio confiscato.
Premesso :che con nota e-mail,del 24/05/2012,acquisita agli atti del servizio Socio Assistenziale con il protocollo N°396151,del 25/05/2012,il responsabile del Settore Risorse Immobiliari nonché Ente gestore ,ha richiesto allo scrivente servizio il recupero coattivo degli alloggi. Considerato,che il termine fissato è già scaduto e non risulta essere stato altrimenti prorogato , Richiamata la normativa di riferimento,la D.D.N° 1481 del 27/12/2011,lo Statuto ed il regolamento degli uffici e servizi e degli interventi abitativi del Comune di Palermo.
Per tutto questo sin qui esposto ,ci diffidano a consegnare gli alloggi entro e non oltre 15 giorni. A questa lettera di diffida ,noi abbiamo chiesto e ottenuto un incontro con L'Assessore Agnese Ciulla ,che ci ha lasciati in stand- bay,ad oggi noi non sappiamo quale sarà il nostro destino e soprattutto se noi siamo considerati dai vari Uffici come abusivi ,assegnatari ,o qualcos' altro.
E' per tutti questi motivi e oltre, che noi chiediamo un incontro personalmente con la Signoria Vostra ,per cercare nell' interesse di tutti ,di trovare la soluzione più congrua a questa situazione ,e stavolta in maniera definitiva ,per far si che i nostri figli non debbano ancora subire violenze psicologiche .Nell' augurarci che lei possa tener conto e soprattutto ,prendere atto di quanto a lei scritto e possa riceverci il più presto possibile .
La nostra serenità è nelle sue mani.
Cordiali saluti ,
Le Famiglie dell' ex Campo Container"
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