News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
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  • PALERMO (ITALPRESS) – Due termovalorizzatori, uno a Palermo e uno a Catania, 31 impianti di compostaggio (14 nuovi, di cui 6 pubblici), 24 biodigestori (20 nuovi, di cui 11 pubblici), 16 piattaforme tutte pubbliche di selezione del recupero per la raffinazione (di cui 11 nuove) che sostituiranno e miglioreranno i vecchi impianti Tmb. Lo prevede […]

  • TORINO (ITALPRESS) – “Auguri di buon lavoro al nuovo presidente dell’ANCI, Gaetano Manfredi, il quale, ne siamo sicuri, saprà garantire e promuovere l’unità interna e l’autonomia dell’Associazione”. Questo il commento di Paolo Amenta e Mario Emanuele Alvano, rispettivamente presidente e segretario generale di ANCI Sicilia, che proprio questa mattina, prima dell’inizio dei lavori della 41esima […]

Formazione, licenziamento per 640 dipendenti. Gli enti: ''Sono esuberi''

Sono esuberi. Così sono considerati dagli enti di Formazione i 640 lavoratori che saranno licenziati da qui a tre mesi. E' scattata dunque la procedura di licenziamento , Cefop ha comunicato che licenzierà entro un mese 350 formatori , l'Anfe 170, l'Aram licenzierà 64 persone e altre 56 l'Ancol Sicilia. I lavoratori erano in cassa integrazione già da 7 mesi. I sindacati sono in agitazione: "Abbiamo scritto all'assessore alla Formazione professionale Accursio Gallo – dice Giuseppe Raimondi della Uil – chiedendo che appena verranno riattivati i corsi di formazione per l'anno 2012, gli enti recuperino questi lavoratori". Ma la situazione è ben più complessa. L'assessore Gallo punta sull'Avviso 20, bando per un piano triennale che stanzia 280 milioni di fondi europei per i corsi e che prevede una premialità per quegli enti che reimpiegano gli esuberi "anche se si tratta di personale proveniente da altri enti" ha detto Gallo.

Secondo i sindacati però che con il bando in questione , gli enti possano mantenere in servizio solo una parte dei dipendenti, i soldi che otterrebbero infatti non permetterebbero di più.

Va ricordato che circa 3 mila persona (delle 10 mila che lavorano in Siiclia nella Formazione) in questi tre mesi non hanno lavorato perché i corsi non sono scattati e sono stati messi in cassa integrazione provocando il conseguente esaurimento dei fondi che Stato e Regione destinano agli ammortizzatori sociali. FORMAZIONE:AVVISO 20 APPRODA ALLA CORTE DEI CONTI

Sul web intanto gira già da giorni un esposto firmato dai "Lavoratori Comitato Indignati Avviso 20″ , esposto indirizzato alla Procura di Palermo, alla Direzione investigativa antimafia . Nella denuncia si legge che "enti di Formazione Professionale cosiddetti "storici" e tra questi anche quelli di emanazione sindacale sono stati ceduti a non precisate compagini sociali (vicine a parlamentari) che si appresterebbero ad avere finanziamenti per circa 90 milioni di euro per Ente all'anno". I lavoratori, che restano anonimi "per paura di ritorsioni verso i propri enti e conseguente licenziamento nonché ritorsioni di carattere mafioso", indicano all'autorità giudiziaria il rischio che vista "la scelta politica operata di non co–finanziare il Piano Formativo" si proceda "a probabili licenziamenti dei lavoratori al fine di "creare margini di profitto illecito"; probabile occulto perseguimento di utile; probabile reinvestimento di capitali di dubbia provenienza nel settore delle forniture; probabili infiltrazioni di carattere mafioso nell'Amministarzione Competente-Assessorato Regionale della Formazione e dell'Istruzione Professionale".

Non dimentichiamo che è in corso un' indagine della Corte dei Conti, che sta coinvolgendo dirigenti, funzionari e dipendenti del dipartimento della Formazione.

 

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