News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress

Fiat acquista 100 per cento Chrysler. Il testo della lettera di Elkann e Marchionne ai ''colleghi''. A Termini intanto protestano i lavoratori licenziati

Licenziati della Fiat di TerminiUna lettera di augurio per il 2014 e di buon auspicio. In cui i due chairman Elkann e Marchionne, si rivolgono ai "colleghi" e alle loro famiglie inviando loro "i più calorosi auguri per un 2014 all'altezza delle vostre aspettative e degli ottimi auspici con cui si apre".

Certo è che non si rivolgono ai 174 lavoratori licenziati di Termini Imerese. I dipendenti della Lear e della Clerprem, ditte dell'ex indotto Fiat specializzate nella produzione di sedili e imbottiture, hanno ricevuto le lettere di licenziamento e da ieri sono in stato di agitazione.

I lavoratori hanno tempo fino al 7 gennaio per l'iscrizione nelle liste di mobilità che prevede 850 euro il primo anno e  650 il secondo.

 

LA LETTERA

Cari Colleghi,

L'emozione con cui vi scriviamo questa lettera è quella di chi negli ultimi quattro anni e mezzo ha
lavorato per coltivare un grande sogno di integrazione industriale e culturale e oggi lo vede
realizzato.
E' la stessa emozione che accomuna trecentomila persone nel mondo, protagoniste di questa
giornata storica per la Fiat e per la Chrysler.
Dopo una lunga trattativa, abbiamo raggiunto un accordo con Veba che ci permette, attraverso
l'acquisizione della totalità delle azioni Chrysler da parte di Fiat, di realizzare, anche dal punto di
vista finanziario e tecnico, l'unione tra le due società.
Si tratta di un'unione che nei fatti è già una realtà straordinaria.

In questi anni, le nostre due aziende hanno imparato a conoscersi e a fidarsi l'una dell'altra; hanno
imparato a stimolarsi a vicenda e a scambiarsi esperienze e conoscenze; hanno intrapreso un
cammino insieme.

Fiat e Chrysler, ognuna con la propria identità, hanno iniziato a condividere tutto: competenze
industriali e risorse, progetti e traguardi, sfide e ambizioni.
La cosa più importante è che hanno condiviso fin dall'inizio lo spirito e i valori di un gruppo che
vuole distinguersi non solo per l'eccellenza dei suoi prodotti, ma anche per integrità, serietà e
trasparenza.
Il passaggio che abbiamo compiuto oggi rappresenta senza dubbio un momento epocale nella storia
di Fiat e di Chrysler, ma non è che il coronamento di tutto il lavoro fatto in questi anni, per
integrare le rispettive tradizioni, per trasformare le differenze in punti di forza e per abbattere,
insieme alle barriere geografiche, anche quelle culturali.

In questo modo siamo riusciti a dare vita ad un costruttore di auto mondiale, tra i leader del
settore.
Quello che abbiamo creato insieme – uno straordinario gruppo di persone che lavorano fianco a
fianco con umiltà, che si ascoltano e si confrontano, che uniscono le loro culture da ogni parte del
mondo – è il valore più grande di cui disponiamo ed è anche la migliore garanzia del nostro
successo.
Di fronte abbiamo un nuovo capitolo di storia comune da scrivere.
A voi chiediamo di restare uniti, in quel patto di lealtà e fiducia che ci ha permesso di arrivare fino
a questo punto.

Da parte nostra vi assicuriamo l'impegno a sviluppare Fiat-Chrysler ovunque nel mondo, a
renderla un modello di velocità e di efficienza.
Vi garantiamo anche l'impegno a offrirvi un futuro sicuro e stimolante, in un ambiente dove lo
scambio di esperienze e culture sarà fonte di crescita professionale e personale.
A tutti voi, e alle vostre famiglie, i più calorosi auguri per un 2014 all'altezza delle vostre
aspettative e degli ottimi auspici con cui si apre.

John Elkann
Chairman di Fiat S.p.A.  

Sergio Marchionne Chairman & CEO di Chrysler Group LLC
CEO di Fiat S.p.A.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Articoli correlati: Palermo, operai in piazza per il lavoro che non c'è