Vertenza precari, istituito un tavolo di crisi

rosario crocetta4Palermo. Un tavolo di crisi regionale con tutti i soggetti interessati e la richiesta di un'unità di crisi a Roma.

La Regione Siciliana si mobilita per la vertenza dei 18.500 precari degli Enti locali a rischio dopo il via libera al decreto sulla Pubblica amministrazione che pone limiti più restrittivi per la loro stabilizzazione. Il governatore siciliano ha incontrato le parti sociali.

"E' fondamentale per il futuro dei 18.500 precari degli Enti locali siciliani - dicono Claudio Barone, segretario generale della Uil Sicilia, e Giorgio Maccadino della Uil Fpl, a conclusione del vertice un intervento a livello nazionale".

"Abbiamo apprezzato - spiegano - che il presidente Crocetta abbia subito avanzato la richiesta di unità di crisi a Roma. E la Uil condivide anche la sua volontà di fare barricate se non dovessero arrivare per tempo risposte concrete. Speriamo che questa volta da parte del Governo nazionale e, in particolare, del ministro al ramo, il siciliano D'Alia, ci sia uno scatto d'orgoglio e si presti più attenzione ai problemi dell'Isola''.

Per la Uil "senza la deroga al Patto di Stabilità non si potranno prorogare i contratti ai precari né tanto meno stabilizzarli. Bisogna recuperare quindi l'emendamento cassato o uno strumento analogo, altrimenti già a Natale questi lavoratori saranno sul lastrico".