''Renzi può scardinare il vecchio Pd e costruirne uno nuovo''

leoluca orlando3 ''Io non sostengo Renzi a scatola chiusa, sostengo l'esigenza di superare questo Pd. E Matteo mi sembra abbia lo stesso obiettivo. Sembra che intenda sconfiggere apparati e sostenitori di un partito delle tessere, composto spesso da anime morte''. Lo afferma il sindaco di Palermo Leoluca Orlando in un'intervista a La Repubblica.

"Con la mia elezione e quelle di Flavio Tosi a Verona e Federico Pizzarotti a Parma, nel 2012 si è chiusa un'epoca politica: hanno vinto persone fuori dai partiti delle tessere. Si è aperta una nuova fase e Renzi mi sembra l'unico tra i democratici che l'abbia capito'', dice Orlando.

''Oggi Matteo è l'unico che può scardinare il Pd delle tessere e costruire un nuovo Partito democratico, anzi il vero Partito democratico che da sempre cerco di fondare''. ''Il problema - prosegue Orlando - è se l'attuale dirigenza del Pd accetterà regole aperte per primarie di comunità, che porterebbero a dimostrare l'assoluta irrilevanza degli attuali apparati autoreferenziali''.