Durissima reazione dell'imprenditoria vinicola sulla rimozione dell'Assessore Dario Cartabellotta, dall'Assessorato Regionale all'Agricoltura.
In una lettera congiunta tutte le associazioni di categoria scrivono una lettera aperta al Presidente crocetta. Presidente ci ripensi.
"Nel bel mezzo del Vinitaly, presente una "popolazione" di opinion leaders ieri mattina, assieme al Ministro dell'Agricoltura, il nostro Assessore all'agricoltura, i vertici di Expo 2015 ed i rappresentanti stranieri del bacino del Mediterraneo, ha dibattuto, programmato ed ascoltato di sinergie, programmi e idee di investimento e sviluppo condivise tra tutte le imprese vitivinicole siciliane con le istituzioni su richiamate.
Questa mattina dalla Regione Sicilia, da Ella rappresentata, ci giunge come un fulmine la notizia della ingiustificabile defenestrazione dell'Assessore Cartabellotta.
Dire che né noi né altri riusciamo a capire è poco, dire o pensare che ella non conosce quanto esiste in itinere di programmi di investimenti, sperimentazione, ricerca, tracciabilità dei prodotti, promozione e sviluppo ci sembra che abbia dell'incredibile.
Siamo probabilmente ancora uno dei pochi settori strategici dell'economia Siciliana : investiamo mentre nessuno investe, diamo lavoro mentre tutti licenziano, esportiamo e diffondiamo nel mondo una immagine positiva di Sicilia che molto raramente appare.
Mentre il gioco è in corsa si cambiano uomini, quindi idee e programmi, senza che Ella abbia neanche pensato di chiedere a chi lavora senza clamore e senza sciocche manifestazioni di piazza la benché minima opinione.
Presidente, torni indietro, ci creda!
L'imprenditoria vitivinicola siciliana non merita di essere ignorata fino a questo punto."
Firmata:
Presidenza di Assovini Sicilia
Confederazione Italiana Agricoltori Sicilia
Confagricoltura Sicilia
AGCI Sicilia
Lega Coop Sicilia
Confcooperative Sicilia