Da un indagine condotta dagli uffici regionali dell'Assessorato al Lavoro, potrebbero essere circa mille i PiP, gli ex lavoratori socialmente utili, che percepiscono un sussidio dalla regione ad essere espulsi dalle relative liste e dai correlati contributi.
E' questa la decisione che emerge dall'incontro di ieri a Palazzo d'Orleans fra il presidente della Regione Rosario Crocetta e i dirigenti dell'assessorato al Lavoro. Nei prossimi giorni verranno firmati i provvedimenti di espulsione di circa mille ex Pip, permettendo così di risparmiare circa un milione di euro l'anno. I fondi risparmiati, ha spiegato Crocetta, serviranno a coloro i quali ne hanno realmente bisogno.
La decisione parte dalle ultime notizie di cronaca che anno accertato che tra i PiP vi erano, rapinatori, detenuti, e redditi milionari Diversa sorte toccherà a coloro i quali sono stati contestati reati per droga. Loro continueranno a percepire l'assegno mensile ma dovranno essere allontanati dalle scuole dove prestano servizio.