La sua "chiamata alle armi" è per oggi alle ore 17,30 presso la Galleria 149 di via Cavour. Le armi, nel caso fosse necessario spiegarlo, sono quelle del dialogo, del confronto e della buona politica, quella non di palazzo e dei politicanti, ma fatta dalla gente e per la gente.

IO MI ARRUOLO è il nome che Pippo Russo ha dato a questo spazio permanente in cui "discutere di idee e proposte, anche con chi nelle istituzioni, indipendentemente dai distintivi, purché credibile dal punto di vista etico, è disponibile a farle proprie e a tradurle in atti concreti nelle rispettive sedi, Consiglio comunale, Assemblea Regionale Siciliana, Parlamento nazionale".

Ma Russo è uno dei firmatari del manifesto del MOV139 nato lo scorso giugno a seguito della rottura con l'IDV di Di Pietro, di cui è stato grande sostenitore fin dall'inizio tanto da aver ricoperto anche l'incarico di segretario provinciale di quel partito e di portavoce regionale e dunque alcune domande sono d'obbligo:

La nascita di IO MI ARRUOLO, che non è da escludere diventerà un movimento, come si colloca proprio rispetto al Mov 139 di Orlando?

Non è all'ordine del giorno il mio rapporto con Orlando che è ottimo. Non si tratta di un nuovo movimento, la mia ambizione è più alta. E' la continuazione di un progetto, iniziato in campagna elettorale in cui io ho costituito 8 gruppi di lavoro e otto pieghevoli con proposte attualissime che saranno ripresentate domenica.

L'invito alla partecipazione è esteso a tutti indistintamente...
Ritengo che domani ci saranno diversi rappresentanti istituzionali. Chiunque è il benvenuto, indipendente dal distintivo, purché eticamente ineccepibile, purché siano pronti a fare una nuova politica. Bisogna cambiare il tiro, mi rifiuto di accettare che tra la politica urlata e quella dei politicanti, dello scontro dei partiti, in mezzo ci debba stare l'astensionismo.

Quindi mirate ad arruolare quella fetta di popolazione che fin ora si è astenuta?
Esatto, quella gente che non vuole più delegare, perché chi ha avuto quelle deleghe le ha usate male. Io mi arruolo, nasce proprio da questo; ero al bar e mi sono ritrovato ad ascoltare alcune persone che parlavano di ciò che era accaduto a piazza San Domenico (gli atti vandalici da parte di alcuni commercianti che non volevano l'area pedonale, ndr). Una di quelle persone disse "a Palermo ci vuole l'esercito..." ed è stato in quel momento che ho penato questa cosa. Alla possibilità di scendere in campo, ad una lotta vera contro la mala amministrazione e all'immobilismo. 

Sarebbe cosa buona se partecipassero tanti giovani domani, pensa che sarà così?
Me lo auguro. Quello di oggi comunque è solo il primo incontro, il prossimo sarà proprio con i giovani, e il tema centrale sarà il diritto allo studio e il fare impresa. I soldi ci sono, non prendiamoci in giro, il problema purtroppo è chi li gestisce e amministra.
Ci saranno i cittadini e ci saranno rappresentati istituzionali. Il nostro è un invito all'impegno diretto, all'assunzione di responsabilità per una partecipazione attiva alla cosa pubblica. Noi saremo accanto alla gente, vogliamo essere sostegno e controllo e vediamo se si esce dal pantano della politica. Degli schieramenti non ne possiamo più.

Tornando al Mov139, non crede che questa iniziativa possa destabilizzarlo?
Guardi, il Mov139 è uno dei nostri interlocutori, ho firmato il manifesto, ma per me è arrivato il momento di fare un passo del genere. NSe il mov139 si dovesse destabilizzare per questo, sarà evidente che c'è un problema a prescindere da me. Noi sosteniamo l'amministrazione in modo propositivo, guai a svilire le cose.
Glielo dico francamente, io vivo di stipendio, non di politica, intendo dire che la politica mi ha impoverito non arricchito, perché non ho mai visto la politica come un mezzo per fare soldi. Quando mi candidai, presi l'impegno pubblicamente, che mi sarei preso il necessario e il resto lo avrei devoluto pe la creazione di un fondo per il sociale. Quei soldi non li voglio, abbiamo visto cosa porta la politica fatta coi soldi. La politica si deve imporre per l'autorevolezza dei propositi.

Anche per la sede, in tanti ci chiedono se c'è, e la risposta è no, al momento non c'è, non si esclude ma non è la priorità, ci muoveremo e andremo dove potremo. Ognuno può mettere a disposizione qualcosa ma senza istituzionalizzare nulla. E' chiaro che cercheremo di fare informazione sulle attività utilizzando la rete, il Blog, il sito, la pagina fb, ma bisogna ricordare che ancora due terzi dei siciliani non usa strumenti informatici e quindi dobbiamo fare informazione per strada e per questo stiamo coinvolgendo le associazioni che operano sul territorio attivamente.

Ma Orlando, in merito a questa iniziativa, IO MI ARRUOLO, cosa le ha detto?
Che è una buona iniziativa. Ma era qualche mese fa...

Previsioni per oggi?
Scommessa di un caffè che ci sarà tantissima gente.