IL Piano Giovani della Regione Siciliana è stato certamente un flop. C'è chi parla di un "semplice flop" tecnico gestionale chi, entrando un po più nel merito, come del resto proviamo a fare noi, si permette di far notare come forse è da ritenere impensabile che, un intervento serio e strutturato sulla disoccupazione giovanile in Sicilia, che ha superato il 70%, possa davvero essere concepito con soluzioni di questo tipo: 500 euro al mese lorde per sei mesi per tirocini in aziende di qualsiasi tipo senza alcuna garanzia per il tirocinante di poter essere successivamente contrattualizzato. Il dato interessante infatti sarà vedere quanti giovani dopo il "tirocinio" saranno occupati. Perchè è quello l'unico parametro di successo non certo quante domande arrivano. Se il grado di successo si misura in partecipanti e non in occupazione reale, non si deve parlare di piano giovani per l'occupazione ma di posteggio sociale e puro assistenzialismo, il tutto figlio di quella stessa cultura che ha distrutto la nostra terra del: "meglio poco che niente" .
Ma detto ciò, sempre per evitare che la storia di questo preannunciato ennesimo fallimento, si esaurisca con l'ignobile prassi dello scarica barile, ( non è colpa dell'assessore ma è responsabile il dirigente, anzi i responsabili sono i funzionari, no l'assistenza tecnica... e via scaricando.) vorremmo porre qualche domanda a chi è al vertice della piramide amministrativa di riferimento e colei che ha nelle settimane passate annunciato il Piano Giovani come la cura per tutti i mali.... l'Assessore Regionale al Lavoro Nelli Scilabra. Giovanissima studentessa universitaria di area PD , espressamente indicata dall' Onorevole Giuseppe Lumia.
Caro assessore Le chiediamo:
A) chi ha progettato politicamente il Piano Giovani? Chi lo ha concepito e su quali parametri di riferimento? Perchè con il 70% di disoccupazione giovanile certificata nell'isola, c'è da chiedersi, tale mente geniale cosa si aspettava? Che arrivassero qualche centinaio di adesioni e domandine...? Forse facendo due banali conti era da prevedere un afflusso per almeno 100 mila aspiranti? Lei che ne dice?
B) Perchè su un argomento così sostanziale si è scelto di attribuire uno stanziamento irrisorio di 500 euro al mese lorde, mentre si è preferito rifinanziare l'ignobile Tabella H dando contributi a pioggia ad associazioni varie vicine a politici e partiti, e nonostante i proclami in campagna elettorale e i numerosi scandali si continua a tenere in piedi il sistema della formazione regionale che costa centinaia di milioni di euro all'anno e che produce uno sbocco occupazionale inferiore al 5% rispetto al numero complessivo dei corsisti. Quanti tirocini si potevano ampliare sia nel tempo che nel compenso usando queste somme che in vece vengono buttate e palesemente rese clientela?
C) Il Piano Giovani, utile o inutile, ben congenito o meno, riguardo l'aspetto tecnico, come mai il sistema telematico è andato in tilt sia la prima che la seconda volta? A parte che certamente non si può dire che dell'esperienza si sia fatta virtù, ci può anche spiegare come mai con oltre 25 mila dipendenti regionali e una società partecipata che si chiama Sicilia e Servizi e che si occupa proprio di informatizzazione il Suo assessorato nella persona del dirigente generale Corsello con provvedimento numero 2706 del 4 giugno 2014 affidava, senza alcuna gara alla società genovese ETT spa ben 244.000,00 euro per la gestione proprio del piano giovani? Ora questi signori scelti in maniera discrezionale e senza alcuna evidenza pubblica ci restituiranno i soldi???
D) Perchè la pagina dell'assessorato in cui secondo la legge sulla trasparenza amministrativa si dovrebbe leggere contratto e clausole di servizio con la ETT è stata rimossa e vi m la scritta: " la pagina richiesta non è disponibile" Bhe strana coincidenza.... non crede alche Lei?
E) Come mai il dominio ww. Pianogiovanisicilia.com, tanto sbandierato e portato come fiore all'occhiello non risulta neanche di proprietà dell'amministrazione regionale, ma è registrato di proprietà della ETT. Registrare un dominio costa poche decine di euro, ma sopratutto ne da la piena disponibilità nel futuro... non è che questo è il classico trucchetto per poi avere la scusa di dovere continuare a lavorare con la stessa società senza procedere a gare con il sempre utile strumento del rinnovo tacito del contratto?
F) In ultima analisi, ma l'elenco potrebbe essere lungo, su un'operazione così dedicata come mai lo stesso dominio non è stato messo su una piattaforma dedicata, ma invece risulta su una piattaforma web condivisa da altre centinaia di siti, cosa che ovviamente indebolisce il singolo portale sia in termini di capienza di accessi diretti sia anche per ciò che riguarda la sicurezza dei dati. E, visto che un serve dedicato può costare circa e non oltre 2 – 3 mila euro all'anno, possiamo pensare che nei 244.000,00 euro dati alla ETT forse che forse un server dedicato ci poteva stare???
G) Ed ancora dove è possibile reperire l'elenco degli esperti, ovviamente esterni, che il Suo assessorato aveva ricercato tramite un avviso avente ad oggetto proprio la promozione del piano giovani sul Web. A parte questa continua necessità di reperire esterni, avendo la Sicilia l'organico pubblico più numeroso di tutte le altre regioni italiane... a questa trentina di esperti, almeno a loro vanno fatti i complimenti. Perchè se la loro attività era la promozione del piano giovani e visto le decine di migliaia di domande pervenute, senza ironia questi signori il proprio lavoro lo hanno saputo certamente fare. Ci piacerebbe sapere chi sono, così per fargli i complimenti...
Caro assessore noi le domande ci siamo permessi di porle .. ma credo che ci siamo anche dati le risposte. Meglio così, invece che risponderci inutilmente, avrà più tempo per risolvere i "problemucci" del piano giovani... Ci permetta di ricorda soltanto che tra non fare le cose e farle male... c'è sempre un'alternativa... farle bene.
di Ugo Piazza