''Nessuna distinzione tra le vittime della mafia". A chiederlo sono i familiari di quanto hanno perso la vita per mano mafiosa, che stamani hanno manifestato davanti Palazzo d'Orleans, sede della presidenza della Regione Siiciliana, per chiedere un incontro con il presidente Rosario Crocetta.
I manifestanti chiedono di equiparare i diritti tra familiari delle vittime di mafia e familiari delle vittime del terrorismo mafioso. "Chiederemo - hanno detto - che si proceda al più presto all'equiparazione dei diritti, perché è davvero stomachevole questa discriminante posta tra vittime di mafia e vittime del terrorismo mafioso". "Vorremmo inoltre che i sindacalisti uccisi potessero avere, anche loro, il riconoscimento del proprio sacrificio: sono vittime di mafia al pari di tutti gli altri".
Da Palazzo d'Orleans fanno sapere che il governatore non c'è e che oggi stesso il segretario generale Patrizia Monterosso incontrerà i familiari per ascoltare le loro richieste.
Intanto, la presidente dell'Associazione Nazionale Familiari Vittime di Mafia, Sonia Alfano, impegnata a Bruxelles con la Commissione CRIM (sul crimine organizzato, la corruzione e il riciclaggio di denaro), ha commentato sottolineando come "questa battaglia per i diritti è una battaglia di tutti e spero che i cittadini onesti vogliano supportarla".