"L'equilibrio del bilancio 2013 è costruito in maniera precaria". Sono le parole del presidente della sezione di Controllo della corte dei Conti in Sicilia Maurizio Graffeo, intervenuto in commissione bilancio all'Ars.
Nel corso dell'audizione la magistratura contabile ha analizzato l'assestamento del bilancio regionale alla luce della costituzione del fondo di garanzia sui crediti inesigibili della Regione voluto dal governo Crocetta.
Per la Corte dei Conti "È necessario monitorare molto attentamente la situazione sperando che questi residui vengano cancellati e non impattino in questo esercizio finanziario, altrimenti sono dolori".
Viene segnalata "la necessità di un piano di rientro, approvando la decisione del governo regionale di rimpinguare il fondo anche negli anni seguenti".
"Il parlamento - ha poi aggiunto Graffeo - affronti questa circostanza. Sarà consentito l'indebitamento solo per investimenti e in nessun caso per finanziare la spesa corrente".