Ascolta l'audio originale. Silvio Berlusconi, in occasione della manifestazione nazionale di chiusura della campagna elettorale per le imminenti elezioni europee, interviene telefonicamente alla medesima organizzata per il collegio isole, a Catania, "in casa" del Senatore Vincenzo Gibiino, coordinatore regionale del partito in Sicilia. Gianfranco Miccichè, capolista proprio nel collegio Isole per Forza Italia, non è a Catania ma si trova alla manifestazione di Roma, la sua presenza, come esplicitato dallo stesso Berlusconi, sarebbe stata ritenuta più importante a Roma rispetto che a Catania. Il "leader massimo" lo ha chiamato personalmente per essere presente sul palco della capitale. Ma come sua abitudine, il Berlusca non disdegna neanche i collegamenti telefonici e parlando proprio con Catania e personalmente con il Senatore Gibiino e, dopo che lo stesso Gibiino assicura al proprio leader che dalla Sicilia arriverà un risultato che l'itero paese dovrà considerare straordinario, Berlusconi, in quel momento a fianco di Miccichè sente di dovere precisare qualcosa in più, e sentite cosa dice al coordinatore siciliano dei forzisti... "Vincenzo, grazie MA ricordati che insieme abbiamo stipulato un accordo... se non sarà rispettato....
"Il segnale e il messaggio sembrano essere molto chiari e anche i riferimenti personali: Miccichè chiamato a Roma, Berlusconi chiama il cordinatore regionale siciliano e parla di accordi stipulati... se tanto mi dà tanto...l'indicazione di voto suggerita dal Berlusca sembra abbastanza esplicita. Così come sembra esplicita la conseguenza per Gibiino qualora tale indicazione non dovesse essere seguita... per fortuna che a Catania c'è l'Etna... che inghiotte tutto.
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