"Lo sciopero della fame di Vincenzo Figuccia è lo strumento per dare voce a chi è stato messo alla fame dall'ottusità della classe politica che governa la Sicilia". Così il vice coordinatore provinciale di Forza Italia a Palermo, Giovanni Messina.
"Chi è il responsabile di questo sfascio economico e sociale? La risposta è ' la premiata macelleria sociale': l'ignobile finanziaria della giunta regionale. In due anni e mezzo di governo – continua Messina-, sono riusciti a far fuori i lavoratori della Formazione professionale, i lavoratori di Emergenza Palermo - gli ex Pip -, i forestali, i precari degli enti locali, gli operatori del settore rifiuti e dell'acqua. E ancora tanti altri come i lavoratori Coinres e gli operatori dei Consorzi di bonifica. Una lunga, lunghissima, black list che ha lasciato migliaia di lavoratori nell'incubo della precarietà, tra stipendi arretrati mai pagati e cassa integrazione in deroga ferma da anni.
La Regione ad oggi è rimasta sorda alle richieste delle categorie professionali, fa bene quindi il deputato Vincenzo Figuccia a sostenere la voce dei più deboli, attraverso una protesta difficile. A lui e ai lavoratori in sciopero della fame – conclude Messina -, la mia vicinanza umana e politica".