Accordo raggiunto alla presidenza della Regione siciliana sui 3.500 ex Pip.
L'assessore al Lavoro Ester Bonafede (nella foto) ha sottoscritto con i sindacati il verbale che prevede per i lavoratori una fase di transizione utilizzando il contributo di disoccupazione erogato dall'Inps e l'integrazione della Regione, facendo leva su una convenzione tra ministero, Inps e Regione.
L'intesa sarà definita nei prossimi giorni, con la graduale assegnazione presso gli enti utilizzatori che ne hanno fatto richiesta.
Un esito che ha neutralizzato l'esasperazione di uno dei precari, un 58enne che si era incatenato a un albero minacciando di darsi fuoco.
"Ha un significato importante - spiega Mimma Calabrò della Fisascat Cisl - che un gran numero di richieste, superiore alle disponibilità, siano pervenute da tribunale, prefettura e questura. Tutto ciò ha un forte senso di riscatto sociale, nell'ambito di una soluzione definita oggi e che è in progress".
Nel contempo la Regione si sta attivando, come previsto dal verbale, sempre attraverso convenzione Inps, per utilizzare i 20 milioni di fondi Pac per il proseguimento dei rapporti con gli enti utilizzatori. Infine, si è concordato di attivare un tavolo esecutivo-sindacati al fine di individuare una soluzione più stabile per i precari.