Se la "piazza virtuale" corrispondesse a quella reale, cosa ci direbbe rispetto alle prossime elezioni Europee in Sicilia? Tra i serio e il faceto, il reale e il virtuale siamo andati a dare una sbirciatina...
La politica delle piazze reali, fisiche, spesso rumorose, ormai da qualche anno si è progressivamente trasferita in quelle virtuali, ma non per questo meno numerose e anche rumorose. Ai comizi si sono sostituiti i blog, i post e i Twit, alle contestazioni verbali e ai fischi, si sono sostituiti i commenti, le faccine più o meno di gradimento, così come agli applausi i Likes di Facebook.
Abbiamo voluto dare uno sguardo, prima in casa centrodestra, al rapporto che i nostri politici siciliani più noti hanno con le nuove "piazze virtuali della rete" tanto virtuali quanto popolate da migliaia di fan, seguaci, gruppi e followers e like con il pollice in su...
Nel centro destra siciliano non sembra esserci storia, i candidati di Forza Italia sono i più cliccati. Gianfranco Miccichè, padre fondatore del partito, arriva a quasi 10Mila Likes e qualche migliaio di fan in gruppi sparsi, ma supera qualsiasi aspettativa su Twitter con oltre 7 Mila e 400 "seguaci" i così detti followers. Seguito, dal catanese Pogliese che può contare su poco più di 10Mila likes su Facebook, ma molti meno iscritti ai gruppi di sostegno e poco più di 1.400 followers su TW. Segue, sempre in Forza Italia, l'euro deputato uscente Salvatore Iacolino molto distaccato con 2.180 Likes e meno di 900 "seguaci" su TW.
Buoni numeri, ma ben lontani da quelli di Miccichè, arrivano anche dagli ex Forza Italia oggi NCD: Francesco Cascio può contare su oltre 5 mila Likes sempre su facebook e 2.500 seguaci di Twitter seguito a ruota da Giovanni La Via con oltre 4.300 Likes e 2.444 followers.
Sarà interessante scoprire, quanta condivisione virtuale corrisponderà a quella reale nelle urne, quale è il rapporto tra un clik e un voto... per comprendere, del resto, anche tra quanto si voterà realmente solo con un clik perchè le piazze virtuali sembrano essere sempre più popolose e quelle reali sempre meno piene. Se questo sia un bene o un male non sta a noi dirlo lo lasciamo decidere al FUTURO.
Domani, nel rispetto delle parti, scopriremo cosa ci dice la rete in Casa Centrosinistra...