Domani Renzi a Termini Imerese e a Palermo. Ecco cosa farà

 


Domani alla vigilia di ferragosto visita lampo del Presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi. Il presidente del Consiglio si recherà in Prefettura per fare il punto con i sindaci della provincia sulla spesa dei fondi europei. Poi a secondo alcune indiscrezioni, dovrebbe fare un veloce passaggio al cantiere del Tram e incontrarsi con il sindaco Orlando. Molto più significativa rappresenta la scelta, nonostante i tempi ristrettissimi, di recarsi per prima cosa a Termini Imerese per discutere del futuro dello stabilimento ex Fiat e dei nuovi possibili investitori. Importante passaggio per il neo rieletto sindaco Salvatore Burrafato che di fatto non h mai mollato la presa sulla questione Fiat e sui lavoratori diretti e dell'indotto. Non a caso Burrafato risulta tra i pochi, si contano in meno di una mano, sindaci rieletti alle scorse elezioni amministrative.

Ecco la sua dichiarazione, rilasciata alla nostra redazione: "La presenza di, Matteo Renzi a Termini Imerese è un gesto di enorme importanza. Oggi il Presidente del Consiglio testimonia nei fatti che la questione legata alla chiusura dello stabilimento Fiat non è  un problema locale ma rientra, giustamente, tra le priorità occupazionali del Paese. È il primo Presidente del Consiglio che decide di affrontare la questione direttamente sul campo, faccia a faccia, con gli operai, i sindacati e le istituzioni locali locali. All'indomani della mia rielezione, ho da subito dichiarato che Termini Imerese doveva avere nuovi obiettivi, tra questi quello di uscire dall'isolamento politico-istituzionale. Oggi accogliamo Matteo Renzi, condividendo a pieno il suo progetto politico di rinnovamento politico e sviluppo economico. I contatti con il suo governo sono stati, già in campagna elettorale, costanti e continui, mi sono battuto e continuerò a farlo affinché la questione di Termini Imerese non finisca nel calderone, già pieno, dei problemi irrisolti della nostra terra. La presenza del Presidente del Consiglio mi fa ben sperare per una concreta risoluzione. Essere stato uno dei pochi sindaci in Italia ad essere riconfermato a secondo mandato mi gratifica e responsabilizza ancora di più, la mia azione continuerà ad essere incessante per far si che il nostro territorio, ritrovi una propria identità produttiva ed insieme ad essa sviluppi tutte le proprie potenzialità  anche al di fuori del comparto automobilistico. Domani il confronto diretto con Renzi, sarà una tappa importante di un percorso già avviato che mi vedrà costantemente impegnato nei prossimi mesi per far ripartire il nostro comprensorio, anche grazie all'attenzione ritrovata del Governo nazionale"