Ormai siamo oltre lo scandalo, siamo nell'anarchia più totale di ci governa, coscio di poter fare tutto ciò che gli pare. Si proprio tutto... tanto ben sicuro che nessuno alzerà la voce, che nessuna forza politica d'opposizione dirà nulla. Tanto meno, dirà nulla, una razza in via d'estinzione come "l'opinione pubblica". L'unica cosa che è rimasta ti tale frase è "l'opinione" ma purtroppo quella a cui ci riferiamo è quella che non si sente più che non si esprime mai, e che altrettanto sembra aver rinunciato definitivamente a far sentire la propria voce.
La nostra comunità ha perso la dignità dello status di cittadino, tanto quanto i nostri politici quello di amministratori della cosa pubblica.
Testimonianza ne è l'ultima scandalosa operazione di ripescaggio di quasi tutti gli ex assessori appena qualche mese fa, nel nome del rinnovamento, silurati dal Governatore Rosario Crocetta. Basta sapere che:
Roberto Agnello ex assessore regionale all'economia ha appena ricevuto un incarico di consulenza da 2 mila euro mese dall'Assessore alla Sanità Lucia Borsellino. C'è da chiedersi anche con quale dignità un professionista che è stato Assessore Regionale ( un ministro della regione) poi accetti un incarico così "diverso" dallo stesso ente. Se voleva "continuare a dare una mano alla sua terra, dignità vorrebbe che lo si desse a titolo gratuito.
Nelli Scilabra ex super assessore alla Formazione è stata appena nominata Capo della Segreteria particolare del Presidente Crocetta. Da Assessore a segretaria... che s'à da fà per campà... il suo compenso resta avvolto nel mistero visto che alla faccia della legge sulla trasparenza voluta proprio da Crocetta sul sito ufficiale della regione dei componenti dello staff del Presidente non vi è traccia alcuna.
Salvatore Calleri ex assessore all'energia silurato quasi subito è stato richiamato dallo stesso Crocetta come proprio esperto, con un compenso di quasi 7 mila euro per un mese di lavoro ora si occupa di sicurezza, legalità, contratti di lavoro pubblici, gare e appalti, beni confiscati alla mafia
Dario Cartabellotta ex assessore all'agricoltura e già dirigente regionale dopo essere stato silurato dalla giunta ecco che gli vengono attribuiti una sfilza di incarichi Presidenziali.... da quello di commissario del comune di Licata, a quello di dirigente generale alla Pesca e per un breve periodo anche al dipartimento Lavoro. In attesa che lo stesso Crocetta "perdonasse" la dirigente Corsello per il flop del clik day reintegrandola al proprio posto. Speriamo che la perdoni anche la magistratura visto che risulta indagata per abuso d'ufficio...
Ma la sfilza dei finti silurati potrebbe essere ancora lunga se parlassimo di tutti i riciclati delle segreterie degli assessori silurati che gira e rigira si continuano ad incontrare nelle stanze dei bottoni di assessorati, dipartimenti,e presidenze varie.
Questa è la Sicilia, questo è il metodo con cui si amministra la cosa pubblica dalle nostre parti. Anche questo è il merito con cui si scelgono gli assessori, che alla fine vanno bene un po' per tutto, ma sopratutto questo è chiaramente un messaggio inequivocabile del perchè si fa politica... una volta entrati nel giro non se ne esce più... La Sicilia in mano a nessuno... non è vero. Sempre in mano agli stessi.