"E' giunto il momento che Crocetta prenda atto della situazione e si dimetta, se davvero ha a cuore le sorti della Sicilia". A dirlo è Vincenzo Figuccia, vice capogruppo del Partito dei Siciliani all'Assemblea Regionale Siciliana.
"La prematura ma inesorabile agonia del suo Governo - aggiunge - è cominciata e non ci sarà rimpasto che potrà salvarlo. Se davvero il presidente della Regione ha un minimo di interesse per il futuro della nostra isola, riconosca che un governo in stato di coma e sottoposto a ricatti di qualsiasi tipo dalle faide e dalle correnti interne del PD, può solo fare del male".
Figuccia parla di "morte di fatto del Governo Crocetta". e sostiene che "l'opposizione dovrà tenere gli occhi ben aperti su ciò che il Governatore farà nei prossimi mesi, perché se già in questo breve periodo di inizio legislatura ha brillato per le sue clamorose sparate e per le altrettanto clamorose nomine di amici e raccomandati, non possiamo immaginare cosa si inventerà da oggi in poi, come è tipico che avvenga quanto un Governo entra in coma e annaspa regalando posti di sottogoverno". "Temo - conclude il parlamentare del Pds-MpA - che ne vedremo delle belle".