Palermo. L'amministrazione cittadina cerca partner per la realizzazione della "coprogettazione esecutiva di un programma territoriale di accoglienza integrata da inserire nel Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati (S.P.R.A.R.) per il triennio 2014/2016". Gli interventi saranno finanziati con il Fondo nazionale per le politiche e i servizi dell'asilo.
Lo scopo è quello di individuare "Enti che abbiano una specifica e provata competenza in questo settore e quindi la possibilità di garantire un'alta qualità degli interventi".
"Gli enti interessati - spiegano da Palazzo delle Aquile - dovranno far pervenire la propria documentazione entro il prossimo 7 ottobre, per collaborare poi alla stesura operativa dei progetti da presentare al ministero dell'Interno entro il 19 ottobre. In base a quanto previsto dallo stesso ministero, il progetto dovrà riguardare una capacità ricettiva da 15 a 100 posti, ad eccezione di quelli specificamente destinati ai soli minori stranieri non accompagnati richiedenti asilo o titolari di protezione internazionale o umanitaria, nonché alle persone disabili o con necessità di assistenza sanitaria".
"E' ovviamente soltanto una coincidenza – commenta l'assessore alla Cittadinanza Agnese Ciulla - ma il fatto che questo avviso venga pubblicato nel giorno in cui Palermo per la prima volta si trova ad accogliere dei richiedenti asilo, testimonia ancora una volta l'attenzione dell'amministrazione rispetto al tema dell'accoglienza dei rifugiati e l'adozione di programmi e progetti per la loro tutela".