L'obiettivo è quello di contribuire a ricostruire il "mosaico del centrosinistra". La scorsa settimana c'era stata la firma del documento unitario, da parte degli esponenti dell'Italia dei Valori, Leoluca Orlando, Felice Belisario e Carlo Costantini. Un documento inviato ai membri dell'Esecutivo nazionale nella speranza che "questo tentativo potesse incontrare un'attenzione maggiore all'interno dell'Italia dei Valori, così come altri hanno sperato, con riferimento al Pd, maggiore coraggio ed altrettanta coerenza".
Speranza disattesa e che ha portato ieri al Centro congressi di Roma, alla presentazione ufficiale di un nuovo soggetto politico, Coerenza e Democrazia per l'appunto, che raggrupperà quanti dal partito sono fuoriusciti o sono stati allontanati.
"Sono stato tra i fondatori dell'Italia dei Valori e rivendico con orgoglio il mio percorso all'interno di un partito che però, ormai, non esiste più. – ha detto Felice Belisario – Per anni, e in tempi non sospetti, ho provato a far cambiare rotta a Di Pietro opponendomi con forza a decisioni sbagliate, contraddizioni insostenibili e metodi poco democratici. Non si buttano a mare, come se niente fosse, quindici anni di battaglie fondamentali sul territorio e nelle istituzioni: tuttavia, fino all'ultimo nell'IdV hanno prevalso la vecchia logica partitocratica e il concetto di un uomo solo al comando. Per questo ho voluto salvaguardare e rilanciare il patrimonio di esperienze, valori e rapporti con i cittadini che tanti come me hanno costruito. l nostro obiettivo – conclude – è quello di organizzare primarie aperte per l'elezione di un'Assemblea Costituente, che si faccia occasione e stimolo per la costruzione di una coalizione dei cittadini, dell'etica e dei diritti, alternativa a quella delle caste, degli apparati di partito e delle lobby finanziarie.
Coerenza e democrazia vuole essere un soggetto come dichiarato l'ormai ex segretario cittadino del partito Fausto Torta: "Nuovo o profondamente rinnovato, orizzontale e non verticistico, uno spazio aperto fuori dalle sigle e dalle ideologie con al centro la persona ed i suoi valori, uno spazio di confronto diverso nel linguaggio nei comportamenti scevro da burocrazia, regole e liturgie, peraltro disattese proprio dai vertici del nostro partito".
L'intenzione è quella di dialogare con il centrosinistra con particolare riferimenti al Partito Democratico
All'incontro di ieri è intervenuto, non a caso, Luigi Zanda, capogruppo Pd in Senato. Il candidato sindaco di Roma per il centrosinistra Ignazio Marino, non ha potuto prendere parte all'assemblea perché impegnato in per incontri elettorali, e ha inviato un messaggio di sostegno. In settimana sarà convocato un incontro a sala delle lapidi per un confronto sul nuovo soggetto politico.
VIDEO Presentazione appello Coerenza e Democrazia - 08.05.13