"Ridurremo l'indennità dei deputati regionali a 11.100 euro lordi omnicomprensivi, cioè circa 5.500 euro netti: la Sicilia, dunque, si adeguerà alle indennità dell'Emilia Romagna che sotto questo punto di vista è la Regione più virtuosa d'Italia". Ad annunciare il 'nuovo corso' per i deputati siciliani è Antonello Cracolici, presidente della commissione speciale per la spending review all'Ars e per la regolamentazione dei rapporti governo-parlamento.
Le nuove indennità dovrebbero scattare da gennaio 2014.
''Restano da stabilire molte altre questioni come lo 'status' di deputato regionale - ha aggiunto Cracolici - la materia presenta diverse possibili soluzioni, bisogna tenere insieme la tradizione del nostro Parlamento e la necessità di innovazione e di contenimento della spesa. Abbiamo iniziato a definire un testo: presto ascolteremo la Corte dei Conti, l'Avvocatura dello Stato e altre istituzioni, chiederemo loro un contributo per la stesura del disegno di legge".