News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • PALERMO (ITALPRESS) – La giunta regionale nella seduta di questa amattina ha approvato l’aggiornamento del Piano di gestione dei rifiuti in Sicilia. Contestualmente, il presidente della Regione Renato Schifani, nella qualità di commissario straordinario per l’emergenza rifiuti, ha firmato l’ordinanza che adotta il Piano. La responsabilità del procedimento resterà in capo all’apposito Ufficio speciale. – […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – Due termovalorizzatori, uno a Palermo e uno a Catania, 31 impianti di compostaggio (14 nuovi, di cui 6 pubblici), 24 biodigestori (20 nuovi, di cui 11 pubblici), 16 piattaforme tutte pubbliche di selezione del recupero per la raffinazione (di cui 11 nuove) che sostituiranno e miglioreranno i vecchi impianti Tmb. Lo prevede […]

  • TORINO (ITALPRESS) – “Auguri di buon lavoro al nuovo presidente dell’ANCI, Gaetano Manfredi, il quale, ne siamo sicuri, saprà garantire e promuovere l’unità interna e l’autonomia dell’Associazione”. Questo il commento di Paolo Amenta e Mario Emanuele Alvano, rispettivamente presidente e segretario generale di ANCI Sicilia, che proprio questa mattina, prima dell’inizio dei lavori della 41esima […]

VIDEO - 19 luglio 2013 in via D'Amelio. L'intervento del giudice Di Matteo

 

Nino Di MatteoHa ricordato Paolo Borsellino, il suo coraggio, il suo essere uomo e magistrato e cristiano. "Oggi più che mai Borsellino assume la forza di un vero e proprio faro per chi non vuol rassegnarsi - ha etto il giudice Nino Di Matteo - Paolo Borsellino rappresenta l'antidoto più efficace contro quella strisciante e pericolosa indolenza e indifferenza che pervade il nostro tessuto sociale a fronte del degrado della politica e delle pubbliche istituzioni. Chi vive veramente – lo affermava Gramsci e lo ha ricordato il Papa a Lampedusa – non può non partecipare, non può non essere cittadino e quindi patteggiare. L'indifferenza è abulia, parassitismo, vigliaccheria, non è vita. Nessuno può stare alla finestra ad osservare passivamente chi si sacrifica e soffre per contrastare il progessivo disfacimento del fondamentale principio democratico della separazione dei poteri. Nessuno puà accettare di assistere in silenzio per vigliaccheria o squallido opportunismo, alla sempre più palese violazione dei principi della nostra costituzione".
E poi, il riferimento alle indagini sulla trattativa e le stragi e gli ostacoli e attacchi che continuano a subire i magistrati che vogliono andare avanti e – dice Di Matteo – lo faranno.

 

 

 

 

Nino Di Matteo