Beffa per oltre 25 passeggeri dell'intercity notte partito ieri sera alle 21.10 da Palermo per Roma Termini.
Avevano acquistato un biglietto con supplemento vagone letto o cuccetta ma sono stati costretti invece a fare l'intero viaggio, di circa 13 ore, in poltrone di seconda classe. Il vagone con i posti da loro riservati e regolarmente pagati, infatti, non c'era e non risulta alla Sala operativa di Trenitalia. Stessa sistemazione anche agli imbufaliti passeggeri che avevano riservato il vagone letto di prima classe.
Il problema, che da quanto affermano i passeggeri si era già verificato altre volte, sempre sulla linea Palermo-Roma, dipende da diversi guasti alle carrozze che compongono i treni.
Secondo quanto afferma uno dei responsabili dei servizi letto del convoglio, "la sera precedente il 9 gennaio, il treno che doveva partire da Roma Termini per Palermo alle 22.30 è partito all'una del mattino per via di un guasto alle porte elettriche di un vagone poi messo da parte". Secondo il ferroviere, "i passeggeri sono stati lasciati in stazione e fatti successivamente accomodare al riparo in sala d'aspetto quando è arrivata segnalazione che tra essi c'erano la moglie e la madre di un'autorità. Una volta partito e approdato a Palermo il treno è dovuto tornare a Roma nella sua stessa composizione, privo cioè delle carrozze guaste".
(fonte Agi)