Palermo. "L'Unione europea dice sì al cofinanziamento dell'interporto di Termini Imerese e al prolungamento della ferrovia circumetnea". A renderlo noto è l'europarlamentare del Ppe, Salvatore Iacolino.
"Dopo il via libera per l'anello ferroviario di Palermo - spiega-, arriva dall'Europa un altro segnale di attenzione verso due infrastrutture strategiche per il trasporto di merci e persone. Oltre ai benefici per il sistema siciliano della logistica e dei trasporti, queste due opere avranno delle ricadute positive sul fronte dell'occupazione. Il che, in questo periodo di crisi, non è affatto poco".
Il costo ammissibile dell'interporto di Termini Imerese, deciso dalla commissione europea, ammonta a 75 milioni di euro. Mentre il prolungamento della ferrovia circumetnea è stato cofinanziato con 276 milioni di euro.
"L'auspicio adesso – aggiunge Iacolino – è che la Sicilia raccolga i segnali d'incoraggiamento dell'Ue, sfruttando le risorse assegnate per consolidare l'attrattività dei nostri territori".
"La prossima settimana, a Strasburgo – conclude Iacolino – verrà votata la nuova politica di coesione. Confidiamo che la Sicilia utilizzi le risorse della programmazione 2014-2020 con più efficienza e rapidità".