Resta ancora da chiarire la tragica vicenda che ha visto protagonista un 20, Melvin Bitrayya che sabato scorso ha perso la vita all'interno del poligono di tiro a segno di Via Nave a Palermo.
Secondo le prime ricostruzioni effettuate da parte degli inquirenti si tratterebbe di suicidio, il giovane si sarebbe sparato alla testa, ma la famiglia non crede a questa versione e parla di tragico incidente. Il giovane di origine mauriziana, universitario alla facoltà di giurisprudenza di Palermo, era un abituale frequentatore del poligono di tiro, alcune testimonianze parlerebbero di volontario gesto visto che il giovane si sarebbe puntato da solo la pistola alla tempia, ma la famiglia ha chiesto l'autopsia per avere maggiori dettagli sull'accaduto. La famiglia di Melvin è nota in città per il suo impegno verso l'integrazione suo padre da poco è infatti stato anche eletto nella Consulta delle Culture della città.
Alla famiglia il nostro cordoglio.