Nell'ambito di controlli finalizzati al contrasto delle frode alimentari, negli ultimi sette giorni sono stati controllati ristoranti, locali tipici, osterie, trattorie, punti di ristoro turistici, locali etcnici, agriturismo, hotel con ristorazione, stabilimenti balneari nella zona del palermitano. Trovate irregolarità anche gravi. Elevate sanzioni per migliaia di euro e sequestrati quintali di pesce scaduto e di provenienza incerta.
Maxi operazione: nuclei ispettivi pesca della Guardia costiera di Palermo, Trapani, Mazara del Vallo, Porto Empedocle e Gela e gli uffici marittimi locali, in sette giorni hanno eseguito 360 controlli ed elevato 99 sanzioni amministrative per un valore di 163.845 euro. Hanno inoltre operato nove sequestri per un totale di 224 chilogrammi di prodotti ittici. Complessivamente sono state impiegate 68 pattuglie, 25 unita' navali e 276 militari della Guardia costiera. I controlli hanno riguardato 17 ambulanti, 44 pescherie, 158 ristoranti, 35 natanti, 102 punti di sbarco, tre centri commerciali ed un grossista.
Ustica: Su 11 punti vendita di ristorazione, 7 non erano in regola con la documentazione sulla tracciabilità del prodotto ittico. In un noto ristorante dell'isola sono stati trovati gamberi e calamari scaduti che risultavano essere stati congelati dal febbraio 2011 e che venivano regolarmente venduti ai clienti. Oltre alla multa, per il proprietario del ristorante è scattata una denuncia penale.
Palermo: in un noto supermercato nel quartiere Uditore è stato trovato, esposto nel banco frigo, pesce spada affumicato scaduto da tempo, in vendita ai clienti. La merce è stata sequestrata e per il proprietario del negozio è scattata una sanzione di 3166 euro. Inoltre, il 75% degli hotel controllati non è risultato in regola con il rispetto della normativa sulla filiera della pesca. Per tre albergatori multa di 3166 euro per detenzione e somministrazione di merce scaduta.
Mondello e Addaura: su 15 punti vendita 5 non erano in regola. In un noto ristorante dell'Addaura è stato trovato del tonno rosso di provenienza illegale. Per il titolare è scattata una multa di 4 mila euro ed il sequestro della merce.
Nei pressi di Capo Gallo è scattata una denuncia per frode in commercio e sono stati sequestrati 120 chili di prodotti ittici congelati
Isola delle Femmine, Capaci e Sferracavallo, il 50 % delle strutture controllate non era in regola con la documentazione sulla rintracciabilità dei prodotti ittici. Multe da 1.500 euro per ciascuno dei trasgressori.
Aspra, Ficarazzi e Bagheria: sono in corso controlli, ma sono già parecchie le irregolarità trovate e le multe elevate.