Palermo. Dopo il crollo avvenuto a piazza Garraffello, nel cuore della Vucciria, il Comune corre ai ripari: alza un muro.
Sì, un muro di recinzione che chiude la via Argenteria, mentre alcune transenne impediscono l'accesso alla piazza Garraffello dalle altre strade.
Un provvedimento preso "in via del tutto provvisoria e temporanea" - precisa Palazzo delle Aquile - ma che ha sollevato molte polemiche, sia tra i residenti, sia sul web dove si moltiplicano le foto delle fasi di realizzazione del muro e sarcastici commenti.
"Si tratta di un provvedimento di emergenza destinato ad essere rimosso in pochi giorni – spiega l'assessore al Territorio Agata Bazzi -. Già da lunedì sarà possibile ripristinare un camminamento lungo la facciata di Palazzo Rammacca, i cui lavori di messa in sicurezza sono quasi ultimati. Per quanto riguarda gli altri tre lati, invece, le imprese (pubbliche e private) inizieranno i lavori lunedì mattina: per il prossimo fine settimana il muro sarà demolito e sarà di nuovo possibile utilizzare la piazza senza rischi. Mi auguro – ha concluso l'assessore - che i 'fruitori' diurni e soprattutto notturni della Vucciria abbiano comportamenti dettati da prudenza e buon senso e che non entrino nelle aree transennate mettendo a rischio la loro incolumità personale e quella della collettività".
"E' necessario – commenta il sindaco Leoluca Orlando - che i proprietari degli immobili si rendano finalmente conto che non è tollerabile lo stato di abbandono di proprietà private, che pongono a rischio l'incolumità della cittadinanza".
Il Comune ha inoltre convocato i tecnici privati, che cureranno il completamento dei lavori di messa in sicurezza degli edifici a rischio. L'intervento di ripristino durerà al massimo una settimana.