MONREALE - di Gaetano Ferraro. "Pazza idea" cantava Patty Pravo... "Di costruire il casinò a Monreale"continuerebbero i cittadini monrealesi canticchiando e storpiando il singolo che impazzava nelle radio durante l'estate 1973.
Monreale, insieme a Taormina, Cefalù e Palermo, entra di diritto nella lista delle città candidate ad ospitare un casinò in Sicilia, così come prevede il disegno di legge "Leanza" già approvato in Commissione Affari istituzionali all'ARS.
Dopo la proposta, giunta da alcuni componenti del PD monrealese e gli approfondimenti di FiloDiretto (Una riflessione sul fenomeno sociale "gioco d'azzardo" e un'intervista alla Dott.ssa Francesca Picone, dell'ambulatorio specialistico sul gioco d'azzardo patologico GAP), arriva adesso la conferma del sindaco di Monreale Filippo Di Matteo.
Il primo cittadino infatti, attraverso Filodirettomonreale.it conferma ufficialmente l'intenzione di proporre Monreale come potenziale città in cui potrebbe essere realizzato un casinò.
"Dichiaro di essere favorevole alla costruzione di un casinò a Monreale in quanto potrebbe creare un momento di crescita economica non indifferente per la Città" queste le prime dichiarazioni del sindaco Di Matteo.
L'intervista:
Sindaco lei non pensa che la presenza di un casinò nel territorio possa rischiare di far aumentare i casi di dipendenza dal gioco d'azzardo?
Non credo che nelle città dove attualmente sono presenti dei casinò aumentino i casi di dipendenza da gioco d'azzardo. Non ho conoscenza né diretta e nemmeno indiretta, attraverso mezzi di stampa, di questo fenomeno. Tra l'altro il gioco d'azzardo, anche se sotto altra forma, è presente in tutte le parti del mondo, anche in qualsiasi piccolo centro. Esistono tantissimi giochi.
Se dovesse essere approvato il disegno di legge, cosa farà il Comune?
La legge è istitutiva del casinò e deciderà dove esso dovrà essere impiantato. La regione rilascia la licenza o la concessione a gestire il casinò. Al Comune andrà una percentuale del guadagno.
Un'occasione per fare cassa per il Comune quindi...
Si, un'occasione per fare cassa; una città che ha un casinò potrebbe offrire anche più servizi.
A proposito di "fare cassa". Non pensa che potrebbe essere anche un'occasione per la criminalità organizzata per fare cassa?
"Non possiamo pensare che qualsiasi attività che nasce lecita, solo perché c'è il rischio che possa divenire illecita, non si debba realizzare. Io non sono per favorire la criminalità organizzata, nella maniera più assoluta. Certo, in un casinò c'è un giro di denaro non indifferente ma non possiamo rischiare di non intraprendere un'attività importante per il Comune solo perché pensiamo che un giorno la criminalità potrebbe infiltrarsi. Anzi, dobbiamo cercare di fare in modo che ciò non avvenga.
L'apertura di un casinò potrebbe favorire il turismo?
Certamente si, tanta gente potrebbe essere attratta dalla presenza di un casinò. Questo è il vantaggio che avrebbe il Comune oltre al fatto che, (con maggiori introiti n.d.r.), potremmo avere le condizioni economiche per garantire un servizio turistico più efficiente.
Fonte www.filodirettomonreale.it
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