E poi ci sono giornate come quella di ieri, in cui sembra che "accada" tutto insieme. Si, perché ieri sono stati chiesti i rinvii a giudizio per tutti e 12 gli indagati nell'inchiesta sulla trattativa stato-mafia, la figlia del Premier Berlusconi, Marina, è stata ascoltata dai pm di Palermo nell'ambito delle indagini su Dell'Utri per Corruzione e Aldo Miccichè, uomo di Marcello Dell'Utri è stato condannato per associazione mafiosa, ad 11 anni di carcere.
Andiamo per ordine.
Gli indagati a vario titolo nell'inchiesta Stato-mafia, sono: Totò Riina, Giovanni Brusca, Nino Cinà, Leoluca Bagarella e Bernardo Provenzano, Massimo Ciancimino, figlio dell'ex sindaco di Palermo, Vito, il generale dei carabinieri, Mario Mori, l'ex capitano dell'Arma, Giuseppe De Donno e l'ex capo del Ros, Antonio Subranni, Nicola Mancino, il senatore Pdl Marcello Dell'Utri e l'ex ministro dell'Interno Calogero Mannino.
Come per il documento di chiusura indagine dello scorso giugno, anche questa volta il procuratore capo di Palermo, Francesco Messineo, non ha firmato. La richiesta di rinvio a giudizio porta la firma del procuratore aggiunto Antonio Ingroia e dai sostituti Nino Di Matteo, Lia Sava e Francesco Del Bene ed è stata depositata nella cancelleria dei Gip. Il fascicolo dovra' essere assegnato ad un giudice che avrà cinque giorni di tempo per fissare la data dell'udienza preliminare.
A Mancino viene contestata la falsa testimonianza, mentre a Ciancimino jr, oltre al concorso in associazione mafiosa, anche la calunnia nei confronti dell'ex capo della polizia Gianni De Gennaro che si è costituito infatti parte lesa. Gli altri, sono accusati di violenza o minaccia a corpo politico dello Stato e concorso in associazione mafiosa.
Sono indagati per false dichiarazioni anche Giovanni Conso l'ex ministro della Giustizia e l'allora capo del Dap Adalberto Capriotti, ma la loro posizione è sospesa, così ordina il codice penale, in attesa della definizione del processo principale. Questo prevede il codice penale per questo tipo di reato.
Nel pomeriggio di ieri è stata ascoltata dalla procura di Palermo, Marina Berlusconi, presidente di Fininvest, come testimone e persona offesa, nell'ambito delle indagini sul senatore Marcello Dell'Utri per estorsione ai danni dell'ex premier. Marina Berlusconi è anche cointestataria con il padre del conto dal quale sarebbero partiti due prestiti in favore del parlamentare.
E concludiamo con l'arresto, in Venezuela, di Aldo Miccichè ex esponente della Democrazia Cristiana ed uomo di Marcello Dell'Utri. Dovrà scontare undici anni di reclusione in seguito ad una condanna per associazione mafiosa. Miccichè aveva dei rapporti molto stretti con una delle famiglie più potenti della 'ndrangheta, la famiglia Piromalli. Miccichè, lo ricordiamo, è stato anche direttore di "Italia Sera" e di "Eco del Sud".
Giornate piene.