L'ex ministro dell'Interno Nicola Mancino e Massimo Ciancimino sono giunti nell'aula bunker di Pagliarelli a Palermo per presenziare all'apertura dell'udienza preliminare per la trattativa Stato-mafia davanti al Gup Piergiorgio Morosini.
Mancino e Ciancimino sono tra i dodici imputati assieme ai boss mafiosi Leoluca Bagarella, Totò Riina, Bernardo Provenzano, Antonino Cinà e Giovanni Brusca, ai politici: Calogero Mannino e Marcello Dell'Utri, i generali dei carabinieri Mario Mori e Antonio Subranni e l'ex colonnello Giuseppe De Donno.
Mancino risponde di falsa testimonianza, mentre Ciancimino, oltre che della trattativa, è accusato anche di concorso in associazione mafiosa e calunnia aggravata.
Una trentina di attivisti del "Popolo delle Agende rosse" sta manifestando davanti all'aula bunker. I manifestanti hanno esibito alcuni striscioni con scritto "Lo Stato deviato non fermerà la verità".