News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • PALERMO (ITALPRESS) – Allarme sicurezza per i tre pm del processo Open Arms. Alla procuratrice aggiunta Marzia Sabella ed ai sostituti Geri Ferrara e Giorgia Righi sono giunti migliaia di messaggi di insulti e minacce via social e lettere intimidatorie. La procuratrice generale di Palermo, Lia Sava, ha lanciato l’allarme al Comitato provinciale per l’ordine […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – Il viaggio come percorso fisico ed esplorazione della mente, per collegare tra loro culture diverse e trascinare lo spettatore al loro intorno: Palermo accoglie la dodicesima edizione di IDesign, l’evento che coniuga arte e design in un’esperienza visuale a tutto campo. La presentazione della kermesse, in programma dal 27 settembre al 6 […]

  • CATANIA (ITALPRESS) – “Da decenni, il PIL pro capite del Sud Italia è poco più della metà di quello del Centro-Nord, consolidando disuguaglianze e rallentando la crescita del Paese. Colmare questo divario richiede politiche di sviluppo, non semplici misure redistributive. La crisi economica ha colpito duramente il Mezzogiorno, ma tra il 2019 e il 2023 […]

Termini Imerese, vasto rogo nella zona industriale

vigili del fuoco Palermo. Un incendio è divampato attorno alle tre di notte nella zona industriale di Termini Imerese, alle porte di Palermo.

Due capannoni sono andati distrutti, oltre a un'area di stoccaggio di una società che si occupa di raccolta differenziata, la Lvs, di contrada Canne Maschie.

"La situazione dopo sei ore di intervento è sotto controllo. Si stanno spegnendo gli ultimi focolai. Adesso dobbiamo valutare cosa è successo", dice il comandante dei vigili del fuoco di Palermo Gaetano Vallefuoco.


Le fiamme si sono propagate al capannone di una ditta di detersivi, la Lo Piccolo, andato distrutto.

Indagano i Carabinieri della compagnia di Termini Imerese. Sul posto sono presenti anche le squadre Nbcr dei vigili del fuoco, gruppo specializzato che interviene in caso di pericolo di inquinamento dell'aria.

Nella stessa ditta l'anno scorso, il 26 settembre, un altro incendio era divampato nella fabbrica. Anche allora si levarono fiamme molto alte e l'Arpa fu impegnata nel controllo dell'aria. Allora si disse che le cause furono accidentali e Donaldo Di Cristofalo, geologo del comune di Termini Imerese aveva riferito che il deposito - che custodiva plastica, carta e altri rifiuti ingombranti - avrebbe preso fuoco a causa di una scintilla prodotta da una macchina per triturare i materiali. L'incendio si sarebbe poi propagato fino a raggiungere un ammasso di materassi, che hanno a loro volta alimentato le fiamme.