Due milioni di euro saranno investiti per il potenziamento dell'assistenza territoriale e ospedaliera a Termini Imerese, nel Palermitano.
Ad annunciarlo è stato il commissario straordinario dell'Azienda sanitaria provinciale, Antonino Candela, durante un incontro con i sindaci del Distretto 37.
Arricchimento dell'offerta specialistica territoriale e potenziamento tecnologico e strutturale dell'Ospedale "Cimino". Si articola in due direzioni il programma di ulteriore rilancio dell'assistenza sanitaria nel comprensorio di Termini Imerese.
Nel piano operativo predisposto dal commissario straordinario dell'Asp insieme al direttore sanitario, Giuseppe Noto, al coordinatore sanitario del Distretto territoriale e ospedaliero Pa2, Gaetano Buccheri, al direttore sanitario dell'Area territoriale, Salvatore Russo, e al coordinatore amministrativo del Distretto ospedaliero Pa2, Vincenzo Siragusa, gli investimenti più consistenti sono previsti per l'Unità operativa complessa di Ostetricia e ginecologia.
"Lunedì prossimo - ha spiegato Candela - sarà aggiudicata la gara d'appalto per l'affidamento dei lavori di manutenzione del reparto (160 mila euro, ndr) ed entro il 31 agosto verrà deliberata l'indizione di una nuova gara per la creazione di un complesso operatorio costituito da due sale parto, compresa quella per il parto in acqua (700 mila euro, ndr)". "È stato, inoltre, disposto - ha proseguito - l'acquisto di un ecografo di ultima generazione 3D (180 mila euro, ndr) ed il rinnovo degli arredi tecnici e per la degenza (300 mila euro, ndr). L'investimento complessivo ammonta a 1.340.000 euro, ma non è il solo previsto per il potenziamento dell'ospedale. È stato disposto l'acquisto di un tavolo operatorio ed un intensificatore di brillanza per il reparto di Ortopedia (160 mila euro, ndr), di un Ecodoppler per la Cardiologia (170 mila euro, ndr) e di nuovi arredi per il Pronto Soccorso e per la Medicina Interna (300 mila euro, ndr)".
Già definita e, quindi, operativa la digitalizzazione per la prima volta della Diagnostica per immagini, che consentirà di refertare in tempo reale radiografie ed esami effettuati a Termini Imerese da qualsiasi ''sito'' azienda, eliminando progressivamente le "vecchie" pellicole.
Nel piano illustrato dai vertici dell'Asp ai sindaci, è previsto anche il potenziamento dell'attività territoriale attraverso iniziative mirate e dimensionate alle necessità del Distretto.
"È stato predisposto l'incremento e l'attivazione ex novo di complessive 28 ore di branche specialistiche per un investimento complessivo di circa 75 mila euro - ha detto il Direttore sanitario dell'Asp, Giuseppe Noto -. Particolare attenzione è stata rivolta al Comune di Caltavuturo che fa parte di una delle cinque 'aree sentinella' dell'endemia gozzigena in Sicilia. Per la prima volta si è deciso di intervenire concretamente attivando 6 ore settimanali di attività specialistica di Endocrinologia e Cardiologia proprio per la prevenzione del Gozzo".