Oggi Ninni Terminelli in una conferenza stampa a palazzo delle aquile, fa un bilancio sull'esito delle ultime amministrative, assumendo toni e posizioni di netta rottura rispetto all'attuale dirigenza del suo partito. “Il Partito Democratico è una vecchia e brutta DC un coordinamento di comitati elettorali su base feudale. In un partito che passa dal 17 al 7% da 10 a 3 consiglieri comunali, Lupo e Di Girolamo non possono che dimettersi, devono andarsene in elicottero. Domenica all'Assemblea del mio partito voterò per le dimissioni degli attuali dirigenti politici. Il mio impegno continua lancerò “prospettiva sinistra” un movimento di opinione che guarderà al lievito culturale di questa città.” “Per me la partita non finisce qui” continua Terminelli, “nonostante 1.200 palermitani mi hanno espresso il proprio consenso, grazie all'attuale legge elettorale, io non sarò seduto nei banchi di Sala delle Lapidi, ma a perdere non sono soltanto io ma tutto il mio partito, che ha preferito fare una battaglia politica solo sui noi a sindaco trascurando la lista e facendo tracollare la sinistra a Palermo”.