Si sono introdotti in piena notte in un appartamento di via discesa dei giudici dove abitano due immigrati di origine cinese e la figlia di 6 anni. I due topi di appartamento, approfittando del fatto che gli inquilini dormivano, stavano facendo razzia di soldi e oggetti di valore, tra i quali un notebook. Finito il lavoro, giunti davanti l'uscio, i ladri hanno fatto rumore destando il capofamiglia, di professione chef ma all'occorrenza abile provetto poliziotto. L'uomo ha inseguito i malcapitati per diverse centinaia di metri, attirando l'attenzione di "veri" agenti che passavano casualmente da via discesa dei giudici. Il nucleo radiomobile dei Carabinieri ha messo così in manette i pregiudicati palermitani Umberto La Corte, 19enne disoccupato, domiciliato in vicolo Secondo Bondì e Gianluca Porrovecchio, 29enne operaio, residente in via Bernardino D'Ucria. I due, trovati in fragranza di reato e con la refurtiva in mano, sono stati condannati dal Gip per direttissima e arrestati.