Si svolgera' dal 31 gennaio al 2 febbraio l'udienza preliminare a carico dei sette imputati del nuovo troncone d'inchiesta per la strage di via D'Amelio, in cui furono uccisi il 19 luglio del 1992 a Palermo il giudice Paolo Borsellino e cinque agenti della sua scorta, Emanuela Loi, Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Claudio Traina, Eddie Walter Cusina.
A fissare le date e' stato il Gip di Caltanissetta David Salvucci, dopo la richiesta avanzata dalla Procura. Davanti al Gup compariranno il capomafia palermitano Salvatore Madonia, Vittorio Tutino, (assistiti dagli avvocati Flavio Sinatra, Piera Farina a Barbara Amicarella) e i collaboratori di giustizia Gaspare Spatuzza, Vincenzo Scarantino, Salvatore Candura, Francesco Andriotta e Calogero Pulci. Madonia, Tutino e Spatuzza sono accusati di strage mentre gli altri rispondono di calunnia aggravata. Salvatore Madonia, detto Salvuccio, e' considerato uno dei mandanti della strage. Sono invece accusati di calunnia aggravata con l'aggravante di avere agevolato Cosa Nostra i pentiti di mafia Vincenzo Scarantino, Salvatore Candura, Calogero Pulci e Francesco Andriotta.
(AGI)