News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • PALERMO (ITALPRESS) – Due ore intense ed intrise di entusiasmo, per “Palermo Premia lo Sport 2024”. La festa dedicata agli atleti, tecnici, dirigenti, società ed organizzatori andata in scena stamane al Politeama, pieno in ogni ordine di posti. La manifestazione, iniziata con le note delll’inno di Mameli, è scivolata rapida grazie al ritmo imposto dai […]

  • MILANO (ITALPRESS) – Dopo quasi 8 anni di servizio quale Segretario Generale della Citta di Milano, Fabrizio Dall’Acqua, già Segretario Generale della Città di Palermo di cui è originario, lascia la sede per approdare a Roma nel prestigioso incarico di dirigente generale della struttura commissariale per la rifunzionalizzazione dei beni confiscati alla criminalità organizzata, di […]

  • CATANIA (ITALPRESS) – L’aeroporto di Catania raggiunge un nuovo traguardo, superando la soglia dei 12 milioni di passeggeri nel 2024. Un risultato che conferma il ruolo centrale dello scalo nella mobilità del Sud-Est della Sicilia e la sua costante crescita, come evidenziato dall’analisi dei dati condotta da SAC, che registra un significativo incremento rispetto al […]

Stop al calendario venatorio. Il Tar accoglie il ricorso degli ambientalisti

La prima sezione del Tar di Palermo ha accolto il ricorso presentato da Legambiente, Lipu, Man, Wwf, Lav, Enpa e Lac, sospendendo l'efficacia del calendario venatorio 2012/2013. A renderlo noto è Legambiente.

Le associazioni ambientaliste avevano impugnato il calendario "per mancanza del Piano Regionale Faunistico Venatorio e per violazione delle Direttive Comunitarie in materia di Valutazione Ambientale Strategica e Valutazione di Incidenza".

"Il pronunciamento dei giudici amministrativi – commentano Angelo Dimarca di Legambiente, Nino Provenza della Lipu, Deborah Ricciardi del Man ed Ennio Bonfanti delle Guardie del Wwf - ribadisce la necessità del Piano Regionale Faunistico Venatorio,  la piena vigenza  della normativa comunitaria in materia di protezione dei Siti Natura 2000 e l'operatività del vecchio calendario venatorio 2011/2012, il più rigoroso tra quelli dell' ultimo decennio ed emanato dal precedente Assessore D'Antrassi".

Il Tribunale amministrativo ha inoltre confermato i divieti di caccia nei Siti Natura 2000 (Siti di Importanza Comunitaria e Zone di Protezione Speciale) e condannato l'assessorato regionalealle Risorse Agricole e Alimentari e alcune associazioni venatorie al pagamento delle spese processuali.

"Siamo soddisfatti perché sono comunque prevalse le ragioni della Natura – concludono i rappresentanti delle associazioni ambientaliste – contro i tentativi di scardinare quanto di buono si era cominciato a fare lo scorso anno al fine di dotare la Sicilia di un Piano Faunistico Venatorio moderno e conforme alle leggi nazionali, ai pareri dell'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale del ministero dell'Ambiente) e soprattutto al diritto comunitario".