Palermo. Il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, deporrà come testimone al processo per la trattativa Stato-mafia.
Lo hanno deciso i giudici della Corte d'assise di Palermo, presieduta da Alfredo Montalto, che hanno accolto, seppure in parte, la richiesta avanzata nelle scorse udienze dai pm Vittorio Teresi, Nino Di Matteo, Francesco Del Bene e Roberto Tartaglia.
Il presidente della Repubblica sarà sentito nel processo per la trattativa, ma solo "limitatamente", come dicono i giudici durante la lettura del provvedimento che hanno fissato dei paletti per la deposizione del Capo dello Stato.
Ammessa anche la testimonianza del presidente del Senato, Piero Grasso.