News Sicilia

Agenzia di Stampa Italpress
  • PALERMO (ITALPRESS) – La giunta regionale nella seduta di questa amattina ha approvato l’aggiornamento del Piano di gestione dei rifiuti in Sicilia. Contestualmente, il presidente della Regione Renato Schifani, nella qualità di commissario straordinario per l’emergenza rifiuti, ha firmato l’ordinanza che adotta il Piano. La responsabilità del procedimento resterà in capo all’apposito Ufficio speciale. – […]

  • PALERMO (ITALPRESS) – Due termovalorizzatori, uno a Palermo e uno a Catania, 31 impianti di compostaggio (14 nuovi, di cui 6 pubblici), 24 biodigestori (20 nuovi, di cui 11 pubblici), 16 piattaforme tutte pubbliche di selezione del recupero per la raffinazione (di cui 11 nuove) che sostituiranno e miglioreranno i vecchi impianti Tmb. Lo prevede […]

  • TORINO (ITALPRESS) – “Auguri di buon lavoro al nuovo presidente dell’ANCI, Gaetano Manfredi, il quale, ne siamo sicuri, saprà garantire e promuovere l’unità interna e l’autonomia dell’Associazione”. Questo il commento di Paolo Amenta e Mario Emanuele Alvano, rispettivamente presidente e segretario generale di ANCI Sicilia, che proprio questa mattina, prima dell’inizio dei lavori della 41esima […]

Stangata Irpef a marzo, ecco i conti da pagare

irpef

La temuta stangata di marzo per dipendenti e pensionati è arrivata: l’assegno di marzo, che arriverà come da tradizione il 27, sarà più leggero. Una piccola stangatina che colpirà da nord a sud, secondo i conti fatti dal Caf-Cisl. 

L’aumento del prelievo scatterà per tutti sulle addizionali regionali e sarà dello 0,33%, da applicare a conguaglio sui redditi del 2011, con un effetto che varierà dai 51 euro per un salario o una pensione da 1.200 euro lordi mese ai 137 per uno stipendio da 3.200 euro per l’Irpef regionale. Pagheranno invece 73 euro i contribuenti con 1.700 euro di stipendio e 94 euro quelli che con una busta paga mensile di 2.200 euro. 

A questa, va aggiunta l'ulteriore aliquota del comune di residenza che per Palermo è attualmente attestata intorno allo 0,4% sul reddito lordo, in atttesa di ulteriori aumenti per salvare le municipalizzate. Niente prelievo per i pensionati fino a 75 anni che guadagnano fino a 7.535 euro annui e per chi, superati i 75 anni, dichiara 7.785 euro annui. Esenti i lavoratori che raggiungono gli 8.030 euro

L'attesa per le prossime "stangate" è per giugno. In quella data infatti sarà reintrodotta l'IMU, la tassa sugli immobili da versare al comune e si capirà se l'IVA passera dall'attuale 23% ad un ulteriore rincaro fino al 25%.