Chi non ricorda quel terribile anno, il 1968, in cui la zona del Belice fu distrutta da un terribile terremoto. 2.500 persone che dall'oggi al domani si trovarono senza più un tetto sotto la testa. Persone che vennero ricoverate in una vera e propria baraccopoli, che hanno vissuto per quasi mezzo secolo in case di lamiera in condizioni igienico sanitarie semplicemente spaventose. Dopo 47 anni la Regione Siciliana ha finalmente consegnato 71 alloggi degni di tale nome. L'opera costata 10 milioni di euro ha ridato una luce e una speranza di dignità di vita a tutti coloro che per 47 anni ne hanno dovuto fare a meno. Questa consegna si può chiamare un successo? In un paese "normale" civile, in una regione in cui si è persa qualsiasi linea di priorità di intervento è lecito costatare che ci sono voluti 47 anni per ricostruire una settantina di case? Una consegna che porta la gioia a chi oggi finalmente ha una casa, nostri conterranei e cittadini Italiani, ma anche un risultato che da positivo fa presto a diventare vergogna...