Palermo. "Chiediamo che venga costituito un Nucleo Investigativo Speciale regionale per le persone scomparse, dotato di risorse umane e tecniche di prim'ordine, nonché di poteri investigativi che consentano di giungere rapidamente alla determinazione della verità. Questo Nucleo dovrebbe essere dotato anche di reale autonomia che consenta allo stesso di non essere soggetto ad indebite pressioni che possano arrivare dall'esterno, posto solo per gli aspetti amministrativi alle dipendenze della Presidenza della Regione". Ad avanzare la richiesta è Rossella Accardo, la madre di Stefano Maiorana, scomparso nel 2007 mentre si trovava con il padre.
Una richiesta contenuta in una lettera aperta al governo regionale e sottoscritta da altre mamme e papà che hanno visto sparire nel nulla i propri figli.
I familiari delle persone scomparse hanno creato una rete tramite i social network e domani scenderanno in piazza per fare sentire la propria voce. Domani mattina si incontreranno davanti Palazzo d'Orleans, sede della presidenza della Regione Siciliana, per chiedere interventi per potenziare la metodologia della ricerca.
''Conoscere la verità è un diritto'', dice Laura Zarcone madre di Marcello Volpe, sparito nel 2011.