Nonostante la raccolta rifiuti sia ripresa da tre giorni, pare aggravarsi la situazione in tutta la città. Altri trenta roghi stanotte, mentre in alcuni punti della periferia, ma non tanto periferia, poiché parliamo di quartieri che fanno parte dell'arera urbana, i cumuli di rifiuti crescono a dismisura.
Stamattina, invece, gli alunni della scuola materna ed elementare "La Masa" sono stati costretti a saltare le lezioni proprio per via dei rifiuti davanti al plesso. Il fetore insopportabile è penetrato fin dentro le aule, rendendo l'aria irrespirabile e quindi i genitori si sono trovati costretti a riportare i figli a casa. Spuntano anche le prime barricate. In via Imperatore Federico, sempre stamane, gli abitanti delle case popolari dell'adiacente via Don Minzioni hanno rovesciato in strada i cassonetti, creando un blocco stradale.
"Siamo esasperati hanno riferito i residenti - ci sono anche carcasse di animali morti e l'aria e irrespirabile. Temiamo per la salute dei nostri figli". Sul posto anche Polizia e Vigili Urbani. Nonostante le lunghe code, gli automobilisti hanno solidarizzato con i manifestanti. L'Amia, allertata proprio dalle forze dell'ordine, ha risposto di non avere mezzi a sufficienza per fronteggiare l'emergenza. Intanto, l'inchiesta della Procura della Repubblica va avanti e già domani dovremmo sapere qualcosa in più.