Rischia di diventare una sorta di guerriglia tra i cittadini e l'AMIA l'attuale gestione dello smaltimento rifiuti. Anche stanotte nel quartiere Cuba-Calatafimi piccoli gruppi di persone hanno provveduto a rovesciare per le strade i cumuli di rifiuti ancora ammassati nei punti di raccolta abituali. Il risultato? Strade bloccate.
Ma a far temere che la situazione possa sfuggire di mano è la presenza massiccia di cumuli di rifiuti e di vere e proprie "barricate di pattume" che si trovano anche in altre zone della città. Sempre ieri sera le strade che portano alla stazione erano bloccate da una fila di rifiuti ed alcuni erano stati accumulati al centro di alcuni incroci e dati alle fiamme. La situazione sembra ormai sfuggita di mano.
Non sembra essere operativa un'unità di crisi che coordini il lavoro a pieno ritmo dei dipendenti dell'AMIA e che possa essere in grado di supportarne il lavoro. Appare chiaro come i mezzi messi in campo dall'AMIA non siano sufficienti a garantire il servizio di raccolta rifiuti e contemporaneamente quello di smaltimento delle 15.0000 tonnellate di rifiuti che si trovano ancora sulle strade di Palermo.
Attendiamoci quindi un vero venerdì di passione.