Rimbomba ancora forte per le strade di Palermo l'eco degli scontri di venerdi tra studenti, ragazzi dei centri sociali e uomini delle forze dell'ordine: il minorenne fermato durante i disordini, poi rilasciato dopo l'identificazione da parte della Digos, è stato denunciato in stato di libertà, e i nove poliziotti rimasti feriti guariranno dalle contusioni riportate nel giro di sette-dieci giorni.
Si temevano disordini anche ieri, invece il corteo indetto dalla Rete degli studenti ha sfilato senza incidenti per le vie cittadine, concludendosi senza tensioni in piazza Indipendenza. Lo slogan dei duemila partecipanti alla manifestazione per la giornata internazionale sul diritto alla studio, è stato Siamo il cambiamento che vogliamo vedere nel mondo"